L’arrivo di un nuovo animale di piccole dimensioni in casa, cucciolo cane o gatto che sia, è sempre un evento speciale per qualsiasi famiglia che desiderava da tempo avere un amico a quattro zampe in casa.
A ciò ovviamente si aggiungono anche la gioia che si prova nell’accudirlo, ma anche il tanto senso di responsabilità per il mantenimento di questo nuovo amico che per una buona parte della nostra vita ci terrà compagnia.
In molti ovviamente si chiederanno quali saranno le accortezze da prendere e soprattutto quando portare dal veterinario il nuovo cucciolo, quanto spazio gli si può lasciare in casa e quando sarà opportuno lasciarlo da solo per via dei nostri impegni.
Come permettergli di ambientarsi?
A queste domande le risposte arrivano direttamente dalla Dottoressa Veterinaria Serena Piccirillo
«L’arrivo di un cucciolo in casa è un momento di grande delicatezza – spiega la dottoressa – ed è importante accoglierlo con enorme pazienza, creando aree di comfort e spazi sicuri. Per il suo arrivo consiglio sempre di avere pazienza e consentirgli di esplorare la nuova casa e il nuovo ambiente che lo circonda. Nella zona pappa si devono preparare ciotole per l’acqua e per il cibo richiedendo al medico veterinario quale alimentazione scegliere e come seguirla; è sempre meglio creare una routine con degli orari precisi per i pasti. E’ importante evitare il cibo da tavola. Per quanto riguarda la zona riposo suggerisco di creare un’area tranquilla dove farlo riposare con una cuccia e magari qualche gioco. I cuccioli dormono molto ed è consigliato non disturbarli per giocare poiché il sonno rappresenta una parte fondamentale per la loro crescita».
Attenzione a certi oggetti
Di altrettanta importanza è prestare attenzione a determinati tipi di oggetti. «Si devono anche rimuovere oggetti pericolosi come piante (molte sono tossiche), cavi elettrici, detersivi, oggetti di piccole dimensioni e quindi facili da ingerire. In ambienti con scale utilizzare precauzioni come recinzioni o box educativi come fonte di sicurezza per il cucciolo stesso quando non si può controllare. E’ fondamentale mostrargli dove fare i bisogni, utilizzando delle traversine assorbenti o portandolo fuori casa a orari ben precisi e creando quindi una routine, e anche mantenere la calma quando scapperà la pipi’ dentro casa. È normale e non occorre punirlo, bensì premiarlo quando ha dei comportamenti corretti. Infine raccomando in tal senso di garantirgli una corretta socializzazione con persone, bambini ed altri animali. E’ fondamentale nei primi mesi di vita e rappresenta uno dei passaggi più importanti per uno sviluppo sano ed equilibrato. I cuccioli sono particolarmente ricettivi ed è per questo importante far si che non sviluppi paure eccessive o aggressività: bisogna educarlo ad adattarsi a situazioni nuove».
Quando effettuare la prima visita dal veterinario?
Riguardo alla prima visita dal veterinario è importante anticipare i tempi. Lasciarlo solo a casa è una cosa che gli permetterà di crescere in modo migliore, anche se la cosa varia a seconda del soggetto.
«E’ fondamentale portarlo il prima possibile dal medico veterinario anche se sembra godere di buona salute. La visita consentirà di valutare la condizione di salute di cui gode il cucciolo e verranno indicati i controlli, la sverminazione, le profilassi antiparassitarie e vaccinali da seguire oltre che l’inserimento del microchip e il libretto sanitario se il cucciolo non li possiede già. E’ altrettanto importante abituare il cucciolo a stare solo per garantirgli una crescita equilibrata e serena, prevenendo così problemi comportamentali come l’ansia da separazione. Bisogna farlo in maniera sicura e graduale. Serve desensibilizzarli all’idea che il proprietario esca di casa iniziando con brevi assenze magari di qualche minuto ed incrementando il tempo di separazione poco alla volta».
L’importanza dei sentimenti dell’uomo
I sentimenti dell’uomo nei confronti dell’animale sono ben percepiti da lui e le passeggiate sono importanti.
«Gli animali percepiscono i nostri sentimenti, come l’ansia. Bisogna quindi mantenere la calma e la tranquillità, saper gestire i pianti iniziali e rientrare in casa o nella stanza in questione quando si calmano. Una passeggiata o un momento di gioco prima di uscire aiuta a stancarlo e a farlo stare più tranquillo. Lasciare dei giochi da masticare o interattivi come i Kong con del cibo può intrattenerli durante l’assenza del proprietario. Ogni cucciolo ha tuttavia tempi diversi, ha bisogno di sentirsi guidato e al sicuro e con pazienza e coerenza crescerà sereno e raggiungerà il proprio equilibrio».