Agrigento capitale italiana della Cultura 2025. L’annuncio è arrivato nel corso di una cerimonia che si è svolta presso il ministero della Cultura alla presenza del ministro Gennaro Sangiuliano.
Una proclamazione che l’amministrazione e la Regione, aspettavano con ansia e che riconosce al territorio il valore di essere una terra meravigliosa, ricca di storia e tradizione, che sorge su una città collinare sulla costa sudoccidentale della Sicilia.
È nota per le rovine dell’antica città di Akragas e la Valle dei Templi, un vasto sito archeologico con templi greci ben conservati.
Nella periferia della città moderna si trova il Museo archeologico regionale di Agrigento che ospita manufatti e un telamone (statua maschile gigante). A ovest, è situata la Scala dei Turchi, un’insolita scogliera bianca a scalini che si affaccia su spiagge
Le altre città finaliste erano: Aosta, Assisi (Perugia), Asti, Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia).
Il titolo di Capitale italiana della cultura è conferito per la durata di un anno. La prima città ad aggiudicarsi il riconoscimento fu Mantova nel 2016, poi Pistoia (2017), Palermo (2018) e Parma nel 2020, prorogato anche nel 2021 a causa della pandemia. L
o scorso anno Procida, nel 2023 Bergamo e Brescia.