Emozionante il momento vissuto questa mattina dalla città di Catania, che ha accolto nella Chiesa di San Nicolò l’Arena, “Agata Duci d’Amuri”, la riproduzione in porcellana fredda del busto reliquiario di Sant’Agata.
A realizzarlo il gruppo delle cake designers siciliane Ristoworld Italy, coordinate da Agata Consoli, ideatrice del progetto.
Con lei hanno lavorato anche Caterina Tarantino, Silvia Costanzo, Erika Maniscalco, Carmen Bonanno (Palermo); Flavia Stroscio (Zafferana Etnea); Stefania Buffardeci (Misterbianco); Paola Origlio (Biancavilla).
E poi ancora Letizia Disca (Niscemi); Rosy Carrubba (Caltagirone); Antonella Meli (San Pietro Clarenza); Marzia Caruso, Giusy Capone, Anastasia Scalia (Catania); Silvana Consoli e Adriana Scarlata (Adrano).
Tanti i devoti che hanno assistito all’ingresso del busto, che rende omaggio alla Santa Patrona della città, un’opera unica al mondo, che ha richiesto bene 5 mila ore di lavoro singole e collettive.
L’opera di restauro è durata circa 6 mesi ed è stata necessaria a causa delle condizioni di umidità che hanno naturalmente interessato il manufatto, alterando la vividezza delle tinte.
Al termine l’opera è stata ricollocata all’interno della teca.
In scala reale è stato riprodotto fedelmente il busto reliquiario di Sant’Agata, gioielli compresi, utilizzando tecniche di modelling e flower.
Il materiale principe è la porcellana fredda, conosciutissima in pasticceria, cake design e allestimenti per i suoi molteplici usi.
L’operà rimarrà esposta nei giorni della festa in modo permanente su volontà di Mariella Gennarino, presidente del Comitato per la Festa di Sant’Agata e Marcello Proietto di Silvestro, presidente Ristoworld Italy.