Continuano i disagi per i tifosi disabili che vogliono assistere alle gare del Catania. A denuciare questa situazione Gabriele Cataldo, responsabile dell’ufficio provinciale politiche della disabilità della Ugl.
“Mentre l’Italia si avvia ad essere un paese in cui la consapevolezza sul fronte del rispetto per le disabilità è sempre più forte, Catania purtroppo continua ad essere una città ancora troppo indifferente nei confronti di chi è meno fortunato”, scrive Cataldo in una nota.
“Denunciamo da tempo questa condizione – continua – ma nulla cambia. Non possiamo nascondere che si avverte quasi la sensazione che il disabile è un peso per Catania. E’ fondamentale però che il cambio di passo deve avvenire a partire dalle istituzioni cittadine. Un esempio indicativo è ancora una volta la fruizione dello stadio “Angelo Massimino” per i disabili”.
Fino a non molto tempo fa, per i disabili, era possibile parcheggiare nel vicino cortile del plesso scolastico “Corridoni”, oggi non più disponibile perchè adibito a piazzale di sosta dei mezzi della Polizia municipale.
“A chi di competenza evidentemente sarà sfuggita la necessità di individuare una soluzione alternativa – aggiunge Cataldo – per poter garantire ai tifosi diversamente abili di collocare il proprio mezzo in un luogo dedicato ed ovviamente privo di barriere architettoniche”.
“Lanciamo un appello alle istituzioni locali per una pronta risoluzione di queste criticità. Noi, come Ugl, siamo disponibili a confrontarci con chi di competenza ad individuare le scelte più idonee innanzi tutto per non rendere ai disabili un inferno neanche il piacere di andare allo stadio”, conclude il sindacalista.