Ti capita di dirti «non va mai bene niente»? Riesci a ricordare l’ultima volta in cui ti sei fatto un complimento sincero? Quando sbagli, la tua voce interna assomiglia più a un giudice severo o a un alleato? Ciò riguarda soprattutto il modo come parli a te stesso.
Confondere errore con valore personale
Se il tuo dialogo interiore suona sempre duro, è probabile che tu stia confondendo l’errore con il valore personale. La voce che usi con te stesso diventa la cornice dentro cui leggi ogni esperienza: se è ostile, tutto sembra una prova; se è gentile, ogni passo diventa occasione.
Prova per un giorno a notare come ti parli. Ogni volta che emerge un giudizio, trasformalo in una domanda utile: «Cosa posso imparare da questo?». La qualità delle tue parole può diventare il primo reale gesto di cura verso di te.
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Palmina La Rosa
Coach professionista e formatrice, da oltre trent’anni affianca studenti, docenti ed educatori nel costruire competenze, consapevolezza e leadership. Certificata ICF dal 2018, ha proseguito la sua formazione con l’High Impact Leadership Course del Cambridge Institute for Sustainability Leadership e con ACT Leadership (Brown University). È orientatrice accreditata ASNOR e oggi è Direttore Operativo di AISLi, dove guida il progetto Future Skills Agency. Su L’Urlo, Palmina esplora la mente, le emozioni e le parole che plasmano il modo in cui abitiamo noi stessi.








