Magma – mostra di cinema breve non si ferma. E novembre, ad Acireale, continua a essere il mese dedicato alla settima arte. Il 24 sera, a partire dalle 21, il Cine Spadaro ospiterà la proiezione, a ingresso gratuito, del lungometraggio ucraino Slightly open doors. Domenica, invece, l’associazione Stoà Sicula porterà i cittadini in visita nei palazzi storici acesi, Palazzo Fiorini e Palazzo Raciti, dove saranno proiettati due cortometraggi della selezione di Insula – Impressioni di Sicilia. Slightly open doors è uno dei film più apprezzati dell’edizione 2023 di Magma Debut, la rassegna dedicata ai lungometraggi di registi emergenti. Debut si è tenuto a luglio al CUT, Centro Universitario Teatrale di piazza Università, a Catania, in collaborazione con l’ateneo del capoluogo etneo. Diretto da Khachatur Vasilian e Oleksandr Bykov, è il racconto della scelta di un giovane uomo di andare a combattere al fronte, in Donbass, nel lungo conflitto a bassa intensità che ha preceduto lo scoppio della guerra russo-ucraina. La proiezione è resa possibile dalla cooperazione tra l’associazione culturale Scarti, che organizza Magma, e Fresh Production Group, che produce il film.
I cittadini e le cittadine che prenderanno parte alla proiezione gratuita allo Spadaro potranno seguire il film grazie ai sottotitoli in italiano realizzati durante il progetto formativo nato dalla convenzione tra Scarti e l’università di Catania, in particolare con il Corso di laurea di Scienze linguistiche per l’intercultura e la formazione. Domenica 26 novembre, invece, a partire dalle 10, l’associazione Stoà Sicula promuoverà delle visite guidate nei palazzi storici di Acireale. Si tratta di I palazzi del cinema, un’altra delle iniziative che rendono il novembre acese il mese del cinema. A Palazzo Fiorini e Palazzo Raciti, dopo la visita gratuita, saranno proiettati due cortometraggi: Code red di Luke Renard e Hunger di Natalie Spencer. Code red racconta di una corsa sfrenata nei pressi di un villaggio siciliano. Renard, regista e filmaker, è un professionista statunitense che, stregato dalla Sicilia, si è trasferito e tutt’ora vive a Cianciana, un paese di tremila abitanti in provincia di Agrigento. Hunger, invece, è una produzione italo-inglese, figlia dell’esperienza siciliana della regista Spencer. È la storia della signora Aetna che si annoia, ma la noia può essere pericolosa per chi ti circonda, se sei una dea vulcanica.