Netflix ha recentemente svelato le serie tv e i film prodotti in Italia che saranno disponibili sulla piattaforma streaming nella prossima annata. Tra queste figura anche la serie tv Il Gattopardo, basata sull’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Riuscirà la serie tv con protagonista Kim Rossi Stuart a reggere il confronto col capolavoro realizzato da Luchino Visconti?
La vicepresidente di Netflix Italia Tinny Andreatta, nel corso della presentazione, ha parlato dei nuovi titoli in uscita, definendo le loro storie «autentiche, coraggiose e uniche». Le produzioni più importanti annunciate erano già nell’aria da mesi: nessuna sorpresa dunque per gli addetti ai lavori che hanno solo avuto pubblica conferma del loro operato.
Oltre al già citato Gattopardo, grande attesa per la serie Supersex, basata sulla vita della star del mondo a luci rosse Rocco Siffredi, interpretato da Alessandro Borghi. Nella lista delle future produzioni compaiono anche la docuserie su Vasco Rossi dal titolo Vasco Rossi: Il Supervissuto; Nuovo Olimpo; Adorazione; Il fabbricante di lacrime; Sara (titolo provvisorio); Inganno; Briganti; Suburraeterna; La vita che volevi; Storia della mia famiglia; Il treno dei bambini e le seconde stagioni di Tutto chiede salvezza e La legge di Lidia Poet.
Il Gattopardo: i dettagli
Le riprese della serie sono terminate da poco e il prodotto finale è destinato ad arrivare sui piccoli schermi nel 2024. La premessa di Kim Rossi Stuart, il quale interpreta Don Fabrizio Corbera principe di Salina, divide il pubblico: «Non avevo mai visto nessun film su Il Gattopardo e non avevo mai letto il libro, sono arrivato sul set con incoscienza e inconsapevolezza». Nonostante ciò, la serie viene descritta come un kolossal con molte comparse e una produzione impeccabile che ha ricostruito gli scenari del romanzo in Sicilia, ambientando le riprese tra Palermo, Siracusa e Catania, passando per Roma e Torino.
Vanity Fair lo ha definito «il più ambizioso progetto Netflix in Italia», accostandolo a titoli dal calibro di Downton Abbey e The Crown. Secondo i media e gli esperti del settore, Il Gattopardo ha tutte le carte in regola per diventare un successo su scala globale, come fu per il film di Luchino Visconti, vincitore della Palma d’Oro a Cannes nel 1963.
Oltre Kim Rossi Stuart, il cast è composto da Saul Nanni nelle vesti del nipote del principe Tancredi Falconeri; mentre Benedetta Porcaroli presta il volto a Concetta, la cugina segretamente innamorata di lui. Presenti anche Deva Cassel, Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta Esposito. Le aspettative sono parecchio alte: l’obiettivo, considerando le premesse e l’opinione pubblica che ruota intorno al progetto, è quello di varcare i confini nazionali.
Fonte foto: Lucia Iuorio