«L’Unità Operativa Complessa di Cardiochirurgia sta già svolgendo e svolgerà regolarmente l’attività».
Lo specifica in una nota l’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” di Catania in merito alla vicenda dell’arresto del dott. Carmelo Mignosa, primario di Cardiochirurgia del nosocomio, accusato di corruzione e turbativa d’asta.
«L’attività continuerà – sottolineano – in virtù dell’impegno dei professionisti esperti di cui l’Unità dispone, i quali continueranno a garantire ai pazienti la consueta e qualificata assistenza sanitari».