«Apprendiamo delle dimissioni del sindaco di Catania Salvo Pogliese: dimissioni che la città si aspettava ormai da tempo considerando che Catania ha bisogno di una guida stabile e presente, cosa che non è stata garantita per l’applicazione della Legge Severino vista la condanna in primo grado ricevuta proprio da Pogliese per il processo sulle spese pazze all’Ars. Certo, se fossimo maligni, potremmo pensare che non sia casuale che le dimissioni siano arrivate oggi: “il momento era già stato individuato ben prima della crisi, imprevedibile, del Governo Draghi”, ha detto Pogliese…excusatio non petita…»
A dichiararlo è il gruppo etneo di Italia Viva con in testa il suo coordinatore Salvo Nicosia.
«Ma, al di là del giorno in cui siano arrivate queste dimissioni, adesso bisogna costruire un nuovo futuro per la città, un futuro fatto di donne e uomini capaci di riportare la città ai livelli che merita. Non servono promesse: negli anni ne abbiamo sentite tante. Servono fatti: piccoli e grandi passi per far correre Catania.
A partire da un serio piano rifiuti e non minacce di aumento della Tari, il recupero delle periferie e una rivalutazione del centro storico ormai abbandonato.
«E poi davvero puntare sul turismo considerando che Catania piace ma non possiamo far scappare i turisti: ecco perché servono nuove politiche legate alla sicurezza. Facciamo gli auguri a Catania, per un futuro migliore per costruire il quale le donne e gli uomini di Italia viva saranno protagonisti», conclude Nicosia.