Un ‘Giornale parlato’, con un audio degli articoli presenti nel quotidiano.
E’ il progetto pilota avviato dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici) e la Domenico Sanfilippo, editrice de La Sicilia di Catania.
Ci sarà un software dedicato, ma il progetto prevede anche un importante lavoro redazionale per apporre gli indispensabili tag agli articoli in maniera che possano essere “letti” dal sistema.
«Due anni fa, in piena pandemia – spiega il presidente del Consiglio regionale Uici Sicilia, Renzo Minicleri – pensai quanto sarebbe stato bello, per i disabili visivi, poter ascoltare in sintesi vocale, i contenuti di un quotidiano».
La convenzione è stata siglata nella sede del quotidiano, alla presenza di Minincleri, dell’editore Domenico Ciancio e del direttore de La Sicilia Antonello Piraneo, e dell’assessore regionale alle Politiche sociali, Antonio Scavone.
«Ciechi e ipovedenti – ha commentato Scavone – sono stati finora esclusi dal piacere di leggere, ogni mattina, il giornale. Adesso questo grande progetto consentirà che nessuno venga escluso da quel grande strumento di collegamento sociale che sono i quotidiani».