Ad Aci Catena l’aria dell’elezione si fa sempre più forte. Mancano circa 3 mesi al ritorno alle urne per scegliere il primo cittadino.
L’attuale sindaco Nello Oliveri ha deciso di ricandidarsi.
Dopo l’esperienza del 1995, quando il comune veniva dal commissariamento in seguito allo scioglimento per infiltrazioni mafiose, Oliveri nel 2017 tornò alla guida della città del limone verdello.
Sempre fedele al presidente della Regione, Nello Musumeci, ci riprova per continuare in quel lavoro di crescita del territorio, a cui dice, di aver ridato dignità, evitando il fallimento del comune.
Candidati a primo cittadino
Non sarà solo in questa corsa elettorale.
Ha dichiarato pubblicamente la sua candidatura, con tanto di manifesto “Con tutto l’amore che posso”, Giovanni Grasso, che ha ricoperto la carica di presidente del consiglio comunale, vice sindaco e consigliere comunale.
Giuseppe Aleo, consigliere comunale, di area centro destra, potrebbe sciogliere la riserva nei prossimi giorni.
Attesa è invece la candidatura di Margherita Ferro, consigliera di parità per la regione Sicilia, ex consigliera comuanale e assessore provinciale alle Pari opportunità, che dovrebbe rappresentare il blocco di centro, sostenuta da Turi Cutuli, Forza Italia e altre liste civiche.
Per Aci Catena, potrebbe essere una vera svolta, sia per la sua esperienza nell’ambito amministrativo ma anche per il grande impegno che ha sempre profuso per le donne affinchè abbiano non privilegi ma pari opportunità nella vita privata, lavorativa, sociale.
Sarebbe inoltre il primo sindaco donna del comune.
Della rosa dei nomi avrebbe dovuto far parte anche Salvo Finocchiaro, ex presidente del consiglio e assessore, per rappresentare il Partito Democratico, con il sostegno del segretario regionale, Anthony Barbagallo. Ma ha declinato l’invito.
Quanto ai consiglieri comunali, all’orizzonte si profila una valanga di candidati.
Da voci di corridoio pare che si ripresenteranno tutti gli uscenti a cui si potrebbero aggiungere un centinaio di nomi, soprattutto liste civiche, per un totale ricordiamo di 15 posti.
Intanto ad Aci Catena, tra i cittadini si respira un’atmosfera di sfiducia generale, molti chiedono alternative valide all’amministrazione uscente, e potrebbe esserci una forte astensione dalle urne.
