“Tutti vogliono migliorare, ma pochi vogliono cambiare; e non esiste miglioramento senza cambiamento”, si concludono così le tre giornate dedicate alla celebrazione della Giornata Mondiale della Filosofia a Catania, con le parole del vicepresidente dell’associazione Nuova Acropoli Catania Martin Iacono. I primi due appuntamenti del 16 e 18 novembre sono stati ospitati dal Palazzo della Cultura. Durante il primo appuntamento la lettura di Racconti che risvegliano l’anima, a cura dalle attrici Cinzia Insinga, Gloria Trischitta e Manuela Grimaldi, accompagnate dai suoni del tabla (percussioni indiane) del maestro Riccardo Gerbino, hanno guidato con la loro voce i partecipanti sulle strade di racconti che hanno mostrato come l’Arte possa essere strumento di espansione delle coscienze e conoscenza del mondo e di sé.
A seguire, il laboratorio esperienziale Dal pensiero all’azione ha permesso agli spettatori di essere protagonisti attivi e riflettere – tramite la guida di Giulia Uccello e Martin Iacono, volontari di Nuova Acropoli – su eventi di vita quotidiana e sul perché delle nostre scelte. Vincenzo Messina – presidente di Nuova Acropoli – ha parlato proprio di questa visione e del vivere la filosofia pratica, durante la tavola rotonda di sabato 18 dal titolo Saper agire mediante la filosofia. A confrontarsi sull’argomento, Vincenzo Messina (presidente Nuova Acropoli Catania), Marco Pappalardo (docente, giornalista e scrittore), Augusto Cavadi (consulente filosofico) e Antonio Presti (mecenate e artista). La tavola rotonda è stata preceduta da un racconto video-fotografico delle passate edizioni della celebrazione della giornata, che ha già alle spalle 17 anni di esperienza.