Oltre a ricoprire un ruolo fondamentale nella nostra alimentazione, poiché ricca di vitamine, la frutta è un elemento estremamente popolare nei giochi e nei videogiochi. La ragione, probabilmente, risiede nel fatto che si tratta di un elemento riconoscibile dalla maggior parte delle persone di tutte le età, e perché i vari tipi di frutta hanno forme, colori e proprietà molto diversi tra loro, che ben si prestano a essere adattati ai giochi. Ecco alcuni dei giochi più conosciuti a tema frutta:
Il mitico “Pac Man”
Sviluppato dalla software house Namco (oggi conosciuta come Bandai Namco Entertainment) “Pac-Man” è un videogame che fu rilasciato per la prima volta in Giappone nel 1980, diventando in seguito un titolo dal successo globale. Questo gioco di tipologia arcade/labirinto si contraddistingue per un gameplay semplice ma al tempo stesso molto coinvolgente. Il giocatore impersona Pac-Man, un personaggio rotondo di colore giallo che si muove freneticamente dentro un labirinto pieno di puntini. Scopo del gioco è far mangiare a Pac-Man tutti i puntini presenti nel labirinto, evitando i quattro fantasmi colorati (Blinky, Pinky, Inky e Clyde) che lo inseguono cercando di catturarlo. Pac-Man, ad ogni modo, può trasformarsi da preda a cacciatore quando mangia i puntini più grandi collocati ai quattro angoli del labirinto: in tal modo i fantasmi diventano vulnerabili per una breve finestra temporale durante la quale possono essere mangiati ottenendo punti extra. In Pac-Man, la frutta svolge è un elemento bonus che conferisce punti aggiuntivi al giocatore: essa appare periodicamente all’interno del labirinto e il giocatore può raccoglierla per guadagnare punti extra che si aggiungono al punteggio complessivo del giocatore. La frutta in Pac-Man varia a seconda del livello del gioco (e anche della versione del gioco) ma solitamente si tratta di ciliegie, fragole, arance, mele e uva. Mangiare i vari frutti quando si gioca a Pac-Man non è funzionale al completamento di un livello, ma serve per incrementare il proprio punteggio, cosa che può risultare utile se si compete con altri giocatori o si cerca di migliorare il proprio punteggio personale.
Tra le ragioni per cui Pac-Man è diventato uno dei videogame più celebri al mondo ci sono la sua musica coinvolgente, il suono dei puntini mangiati, il design spiritoso dei personaggi diventati delle vere e proprie icone. A Pac-Man, inoltre, si deve l’introduzione dei power-up (come viene definito un elemento o oggetto che in videogioco conferisce al giocatore vantaggio temporanei o abilità speciali), diventato in seguto un principio fondamentale dei videogiochi successivi.
Senza esagerare, Pac-Man è stato un successo mondiale che ha contribuito prepotentemente a definire l’industria videoludica diventando un’icona pop (ha ispirato merchandising e una serie animata). A detta di molti Pac-Man si può considerare un antenato di personaggi dei videogame altrettanto celebri come Mario e Sonic the Hedgehog. Al primo gioco del 1980 sono seguiti diversi sequel e adattamenti multipiattaforma, trasformandolo in uno dei franchise videoludici più longevi (ancora oggi ci gioca moltissima gente) e riconoscibili di tutti i tempi.
Orchard, per gli amanti dei solitari
Un altro gioco in cui si ritrova il tema della frutta è Orchard, gioco da tavolo progettato da Mark Tuck e pubblicato dalla casa editrice di giochi da tavolo “Ankama” (lo si trova in commercio col nome completo “Orchard: A 9 card solitaire game”). Si tratta di un gioco di solitario che coinvolge la piantagione e la raccolta di frutta in un frutteto. Orchard si svolge su una griglia di 3×3 carte che raffigurano alberi da frutta e 36 carte di frutta, ciascuna contrassegnata con un diverso tipo di frutta. L’obiettivo del gioco è di raccogliere frutta dagli alberi seguendo le regole del gioco.
Inizialmente le carte degli alberi da frutta vengono disposte in una griglia 3×3 per creare il proprio frutteto. Le carte di frutta sono posizionate a faccia in su e rappresentano i frutti che crescono sugli alberi. Ognuna di queste carte di frutta può essere raccolta se vengono rispettate alcune condizioni specifiche, come il tipo di frutta adiacente o la posizione dell’albero. Dunque bisogna pianificare attentamente le proprie mosse per raccogliere il maggior numero di frutta possibile senza contravvenire alle regole. In Orchard strategia e pianificazione giocano un ruolo chiave: l’obiettivo è di ottenere il punteggio massimo possibile, cercando di raccogliere il massimo numero di frutti nel proprio frutteto. Progettato per essere giocato da soli, Orchard è una sfida intrigante in particolar modo per gli amanti del genere dei giochi da tavolo solitari.
Sweet Bonanza
Con una griglia a 6 rulli e 5 righe, non poteva mancare la “Sweet Bonanza”, gioco sviluppato dalla software house Pragmatic Play, molto conosciuto per il suo tema a base di dolciumi (caramelle, lecca lecca) e frutta (uva, mele, banane, ciliegie), una versione online della famosa macchinetta Bonanza che era esclusivamente a base di frutta. In effetti il tema frutta riecheggia molto nelle sale da gioco, accompagnato da uno scintillio, quasi accecante, di mille luci colorate che si accendono e si spengono in maniera causale.
Questo gioco a differenza delle slot più comuni, non utilizza linee di pagamento fisse, ma paga in base alle “vittorie a cascata” in cui i simboli vincenti scompaiono e vengono sostituiti da nuovi icone, offrendo più opportunità di vincita in un singolo giro. Tra le funzioni più apprezzate di “Sweet Bonanza” c’è la funzione di moltiplicazione, ovvero i simboli a forma di caramella possono avere moltiplicatori casuali che aumentano le vincite (2x, 3x, 4x, 5x o addirittura 10x). Una nuova innovazione sono i giri gratuiti offerti dal gioco, attivabili ottenendo almeno quattro simboli di dispersione (lollipop) in qualsiasi posizione sui rulli. I free spins incrementano le opportunità di vincita e possono essere riattivati durante il gioco bonus. Tra gli elementi che hanno reso molto popolare “Sweet Bonanza” vanno citati la sua grafica dettagliata, il gameplay colorato e i suoni del gioco. Questo gioco online a base di frutta e altre squisitezze combina un tema “dolce” (da qui l’appellativo sweet nel titolo) con una dinamica di gioco innovativa e coinvolgente.