Volano stracci a Sinistra. Mangano contro Failla: “Diffonde fake news”

Ci risiamo. Il coordinatore provinciale di Articolo 1 -MdP Paolino Mangano prova a mettere i bastoni tra le ruote ai delegati di LeU. Una volta diffuso sui social l’invito a partecipare all’assemblea per costituire il comitato di coordinamento provinciale di LeU, Mangano passa all’attacco con un post ricondiviso sulla pagina facebook di Articolo 1 -MdP.
Mangano ipotizza che l’invito all’evento possa essere una fake news poiché, a suo dire, non esisterebbe alcun organismo abilitato a indire assemblee. E fa il punto sui partiti che si erano aggregati sotto l’egida di Liberi e Uguali in capo a Pietro Grasso. Stando alla sua conta, resterebbe rimasta ne contenitore di LeU Sinistra italiana e che un privato cittadino avrebbe convocato questa assemblea. Paolino Mangano si fa leggere tra le righe. Le sue accuse punterebbero il dito contro Marcello Failla, coordinatore provinciale di Sinistra Italiana che contattiamo telefonicamente per avere chiarimenti.
L’intervista a Marcello Failla
È stata convocata nei prossimi giorni l’assemblea per iniziare ad avviare LeU a Catania…
“Difronte all’impasse che sta attraversando LeU anche per la politica assenteista di Articolo 1 -MdP, i delegati, gli iscritti e i simpatizzanti di LeU a Catania hanno deciso di convocare questa assemblea per costituire come in altre città italiane LeU dal basso. Naturalmente c’è chi è d’accordo e chi no. Ma noi riteniamo che sia importante che parta questo progetto politico – nonostante le perplessità di Articolo 1 -MdP – perché abbiamo bisogno di una opposizione”.
Paolino Mangano sostiene che la convocazione di questa assemblea sia una fake news… Come mai?
“Paolino Mangano è il coordinatore provinciale di Articolo 1 -MdP che è una delle componenti di LeU. Lui è contrario a indire questa riunione”.
Per quale motivo?
“Perché lui dice che se non c’è un’intesa nazionale, sarebbe meglio aspettare anziché fare partire Catania da sola. Ma già tante realtà si stanno formando in questo modo. Secondo lui invece Catania dovrebbe attendere che le altre città facciano il primo passo e poi procedere con LeU a Catania con l’ok del partito nazionale”.
E voi perché siete contrari alla posizione di Mangano?
“Ma perché sono passati ormai tre mesi. Questo progetto politico doveva decollare già a luglio. L’invito a rimanere fermi giunge solo da parte di Articolo 1 -MdP. Tutti gli altri sono d’accordo a procedere”.
Quindi è solo Articolo 1 -MdP che sta facendo questa opposizione interna… E Possibile?
“Dopo le elezioni, Possibile ha detto che non intende partecipare a questa fase. Ciononostante, queste assemblee autoconvocate vedono la partecipazione di moltissimi militanti di Possibile che non sono d’accordo sulla posizione di aspettare e che anzi: vogliono costituire questo gruppo per lavorare sul territorio”.
Sinistra Italiana, invece?
“Sinistra italiana sostiene la convocazione la convocazione di questa assemblea. Non abbiamo diramato alcun comunicato stampa per non influenzare i partecipanti, ma certamente noi siamo tra quelli che aderiscono a questa assemblea, a Catania come nelle altre città città d’Italia dove si sono costituiti i coordinamento locali. Tra l’altro questa assemblea è concordata di concerto con Pietro Grasso”.
Scopriamo perciò che la vera fake news sarebbe quella di Mangano perché l’Assemblea Provinciale di LeU ci sarà, venerdì 12 ottobre alle ore 18:30 presso l’Ostello degli Elefanti.
Pare che nei gruppi Whatsapp sia circolato un messaggio di Pippo Castelli, esponente di Articolo 1-MdP, dove si contesta l’uscita pubblica di Paolino Mangano. Castelli avrebbe scritto che Mangano ha esagerato polemicamente, invitandolo a partecipare all’assemblea di LeU. Avrebbe fatto anche presente che “l’assemblea è stata convocata da compagni già delegati e candidati alle elezioni politiche per LeU e non da privati cittadini o dal primo che passa”.