Villari: Arresto di Nicotra riaccende nostre perplessità

Voto di scambio politico mafioso per Nicotra, Villari: “La magistratura faccia senza fermarsi e con autonomia, come sa ben fare, il proprio lavoro”.
Dopo l’arresto di Raffaele Giuseppe Nicotra per il reato di scambio elettorale mafioso, Angelo Villari esprime la preoccupazione e perplessità dell’intero gruppo DemoSi.
“Per cultura e formazione – dichiara Villari – siamo e restiamo garantisti ed estremamente rispettosi della magistratura e fiduciosi sul lavoro che saprà fare. Ma sul piano politico l’arresto dell’on Raffaele Nicotra non può che riaccendere la grande perplessità e preoccupazione che abbiamo vissuto dentro il partito democratico”.
All’ex onorevole sono contestati i reati di concorso esterno in associazione mafiosa, tentata estorsione aggrava e scambio elettorale politico mafioso.
“È passato tempo oramai ma ricordiamo bene un’imposizione che molti dirigenti, iscritti e militanti, a Catania, Palermo e a Roma, non hanno digerito restando, purtroppo, puntualmente inascoltati e ignorati da chi in quel momento dirigeva il partito da Roma a Palermo. Oggi queste perplessità riaffiorano e sono confermate nuovamente”, continua.
“L’unica cosa che sentiamo di ribadire in queste ore – sostiene Villari – è l’assoluta incompatibilità politica tra qualunque metodo che pensa allo scambio per acquisire consenso e il partito democratico. Ci sono principi lontani politicamente ed incompatibili con il profilo e l’agire della sinistra e del centro sinistra”.
“La magistratura – afferma – faccia senza fermarsi e con autonomia, come sa ben fare, il proprio lavoro; ai cittadini, a chi è impegnato nella società e nella politica resta il compito di prendere le distanze da metodi e comportamenti lontani dal rispetto delle regole e della legalità e di impegnarsi e partecipare perché questi principi si affermino non solo a parole ma nella pratica quotidiana”.
“A questi principi e a queste pratiche noi ci crediamo e, – conclude Villari – per queste ragioni e con determinazione, continuiamo il nostro impegno per garantire diritti e legalità e per cercare di ridare alla politica la sua funzione di strumento capace di rendere più giusta e più equa la società nel rispetto dei diritti dei cittadini, delle leggi e delle regole con la partecipazione attiva di tutti”.
E.F.