Vietato ad un non vedente di toccare una Lamborghini esposta nell’aeroporto di Bologna
Un episodio increscioso, accaduto al direttore del Polo multimediale di Catania, Luca Grasso, non vedente, proprietario, tra l’altro, di una Porsche che faceva guidare al fratello o alla moglie, esperto di auto e che riconosce al tatto le cose.
Ha provato ha spiegare che voleva sfiorare l’auto perché per lui toccare significa vedere, ma ha ricevuto per risposta un NO secco.
Ha denunciato l’episodio all’emittente televisiva Rei Tv, spiegando quanto fosse rimasto male per questo episodio,
“Non solamente non mi è stata data la possibilità di accedere a questa forma di cultura – spiega – ma mi sono sentito umiliato perché l’auto ha avuto più valore di una persona. Ho cercato di spiegare le mie ragioni e in generale le ragioni di tutte le persone non vedenti. Se sensibilizziamo e facciamo integrazione e poi nelle cose più elementari ci viene vietato di essere uguali agli altri”.