
Battiati Jazz Fest: concerto annullato per lutto nazionale
L’associazione Musikante con il direttore artistico Antonio Petralia e l’organizzazione di volontariato Mettiamoci in Gioco, di concerto con l’Amministrazione comunale di Sant’Agata Li Battiati, in segno di partecipazione al lutto nazionale proclamato in occasione dei funerali delle vittime del crollo del ponte Morandi di Genova, comunicano che il previsto concerto di Rosalba Bentivoglio Trio – nell’ambito della rassegna Battiati Jazz Festival – in programma domani sabato 18 agosto è stato annullato con data da destinarsi.
Il jazz sorprende sempre quando al timone c’è Antonio Petralia.
Sabato 18 presso la Casa degli originali Talenti, Rosalba Bentivoglio TRIO e un guest sognato per anni: Valerio Vigliaturo.
Sabato 18 agosto per il secondo incontro della rassegna Battiati Jazz Festival 2018 che vedrà Rosalba Bentivoglio Trio, un guest d’eccezione: Valerio Vigliaturo. Reduce dalla sua ultima pubblicazione “Dalla parte opposta“, Augh edizioni, percorso esistenziale con la diagonale del jazz,è in Sicilia per riposarsi.
«È la terra di mia madre, pertanto anche la mia.È un piacere per me ricevere l’invito da parte del direttore artistico a calendario chiuso.» Esordisce così Valerio Vigliaturo, direttore del premio internazionale inediTo-Colline di Torino, che ogni anno annovera personaggi della scena musicale, del teatro, della saggistica e della poesia, a battezzare nuovi talenti. L’ultimo, Cristiano Godano, dei Marlene Kuntz.
«Il mio amico Salvatore Massimo Fazio, ha permesso l’incontro con Antonio Petralia. In un batter d’occhio mi è giunto l’invito proprio nella serata di una delle voci italiane del jazz più apprezzate. Dire che sono emozionato è poco. Godrò certamente di un concerto straordinario.»
Chi è Valerio Vigliaturo?
Laureatosi con un tesi sul minimalista Steve Reich, nel 1997 giovanissimo acquisisce la tessera dell’Ordine nazionale dei Giornalisti. Nel 2005 viene eletto presidente dell’associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO) attraverso cui nel 2008 fonda la rivista «CHierioggi».
L’anno in cui intraprende gli studi musicali è il 1984, con il clarinetto. Due anni dopo, 1986, si diploma in teoria e solfeggio con un attestato di “Orientamento Musicale di Tipo Bandistico” rilasciato dalla Regione Piemonte.
A 14 anni si avvia allo studio della chitarra, per poi passare all’armonia e all’ improvvisazione blues, jazz e rock, sino ad estendersi, siamo nel1995, allo studio del canto ed impostazione della voce con insegnanti privati: è la consacrazione, si innamora del jazz.
Dal 2004 dirige il Premio InediTO – Colline di Torino giunto alla XVII edizione, concorso talent-scout dedicato alle opere inedite che accompagna autori esordienti e non nel mondo dell’editoria, assieme all’amico poeta Davide Rondoni, che lo presiede dal 2015.