Una brutta “cartolina turistica” da Santa Tecla

Lo scenario che si sono trovati davanti i residenti della frazione marinara acese Santa Tecla è a dir poco indecoroso. Come infatti documentato dalla fotografia a noi inviata da un lettore, in questa piacevole mattinata primaverile la zona dello scalo Pennisi di Santa Tecla si è risvegliata sotto una coltre di spazzatura.
Una ventina di bottiglie di birra vuote insieme ad un contenitore di rifiuti stracolmo e divelto, rappresentano una evidente testimonianza del “porcile” lasciato da giovani che ieri sera hanno fatto baldoria in questa zona. Un’area di grande interesse naturalistico e paesaggistico, ancora una volta è stata mortificata da chi non conosce o peggio ignora i più elementari concetti del vivere civile e del rispetto per l’ambiente circostante.
Inutile aggiungere che lo senario di questa mini discarica abusiva va nettamente a sbattere con la spettacolare cornice fornita dall’ambiente intorno. In un luogo che potrebbe essere uno dei tanti gioelli turistici di Acireale, questa città viene deturpata e violentata nelle sue bellezze naturali. Ancora una volta, l’inciviltà di certe persone unita alla mancanza di pulizia e di controllo del territorio da parte delle istituzioni hanno dato vita all’ennesima situazione di degrado.