Federico e Claudia sono una coppia di archeologici Siciliani, di Licata, che si conoscono da sempre e che da sempre si sono giurati amore eterno. Hanno avuto una figlia subito dopo il liceo e si sono trasferiti, loro malgrado, a Roma per motivi lavorativi. Vogliono poter fare il lavoro che amano di più potendo ascoltare ogni giorno “U scrusciu du mari”.
E U scrusciu du mari sarà alla fine il motivo per il quale anche la figlia, inizialmente restia, deciderà di seguire le orme dei genitori.
Claudia è la figura dominante della coppia, colei che non perderà mai la rotta durante le vicissitudini del film e che porterà fuori la coppia dalla tempesta.
Il film è una storia d’amore tra i protagonisti ma anche una storia d’amore tra loro e il territorio nativo, così complicato ma che così tanto ha da offrire.
U scrusciu du mari è un film molto al femminile, dove le donne rivestono ruoli importanti e risolutivi della storia.
Orgoglioso del lavoro svolto è Salvo D’Addeo, sceneggiatore e regista: “Portiamo in noi il vanto di essere riusciti a girare un film – dice – totalmente autofinanziato. Sceneggiato da attori esclusivamente del luogo, molti dei quali alla loro primissima esperienza recitativa”.
Lo stesso D’Addeo è una new entry nel mondo del Cinema: “Sono un musicista da sempre – racconta – mi sono occupato di promozione del territorio per tanti anni e lavoro nel campo della ricettività turistica, ma mai avrei pensato di poter scrivere e dirigere un film.
E’ stato un gioco, una sfida accettata e portata a termine facendo il nostro massimo possibile”.
Il film uscirà prossimamente al Cinema a Licata e poi sarà disponibile in streaming su diverse piattaforme.