Perdere un proprio caro è già un dolore straziante, quando a questo si aggiunge l’incuria di chi invece dovrebbe intervenire, il dolore si trasforma in rabbia. Qualche mese fa, avevamo testimoniato l’abbandono in cui versavano le tombe dei bimbi e dei poveri della città.
Oggi arriva un’altra testimonianza, quella di una madre che ha perso la figlia e che vede la sua lapide ricoperta da erbacce che la Multiservizi dovrebbe potare, avendo loro in gestione l’incarico.
“E non ti basta il dolore di sempre……. Non puoi neppure condividerlo .. Questo é il comune di CT… Il degrado del cimitero di CT...”, ecco cosa scrive su Facebook, mostrando delle foto che indicano l’aspetto più alto del degrado. E sarà poi lei stessa a pulirlo con un attrezzo di fortuna inzialmente per “Veder un nome su cui mestamente piangere….”