Nato a Catania da un’iniziativa del violoncellista Giovanni Sollima, InterSezioni è il primo festival dedicato alla musica contemporanea finanziato dal Ministero della Cultura. II progetto nasce dalla collaborazione di Sollima, direttore artistico, e il compositore Giovanni Ferrauto, direttore della Camerata Polifonica Siciliana e vede il coinvolgimento dell’Università di Catania che ha messo a disposizione la sede del Cut – Centro Universitario Teatrale.
Dal 24 febbraio fino al 26 aprile 2024 torna con la terza edizione: il primo appuntamento al teatro Sangiorgi, con il maestro Bruno Canino, direttore della sezione musica della Biennale di Venezia fino al 2022, che suonerà con il quartetto delle prime parti della Camerata Strumentale Siciliana.
Si riparte con otto nuovi concerti: «Il successo delle scorse stagioni ci stimola a proseguire su questo percorso – dice Aldo Mattina, presidente della Camera Polifonica Siciliana – che, da un lato consente di accendere nuovamente i riflettori sulla musica contemporanea, dall’altro permette di creare una vetrina per i giovani compositori e un momento di ascolto (e visione) anche di opere appositamente commissionate ed eseguite in prima assoluta».
«Un tempo i festival di musica contemporanea erano vetrine claustrofobiche – spiega Sollima – mentre InterSezioni nasce chiedendosi cosa sia la modernità. Con Giovanni Ferrauto condividiamo questa necessità di spingere una creatività sempre nuova. C’è tutto un mondo in cui la musica sta risorgendo con la sola necessità di fare musica. Ed è quello che, con coraggio, cerchiamo di fare anche noi».