Rosario Corrado Spinella è il nuovo Direttore generale dell’Università di Catania per il prossimo triennio. Il Dirigente di ricerca catanese, che può vantare una significativa esperienza manageriale, è stato designato dagli organi di governo dell’Ateneo nelle sedute odierne ed entrerà in carica dal prossimo 1 dicembre. Spinella è dal 2001 Dirigente di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Dal 2014 ad agosto 2023 è stato Direttore di Dipartimento CNR della struttura centrale dell’Ente a Roma coordinando l’attività di 12 Istituti di ricerca, 55 sedi secondarie con 1400 unità di personale e con un budget complessivo di circa 140 M€/anno. In questo ruolo ha inoltre coordinato la sottomissione e l’avvio di progetti PNRR per oltre 120 M€, la costituzione di Unità di Ricerca CNR nelle Università e l’istituzione di dottorati di ricerca finanziati dal CNR in collaborazione con diverse Università italiane.
In mattinata, il rettore ha salutato ufficialmente insieme ai senatori accademici l’uscente Giovanni La Via, in carica dal dicembre del 2019, evidenziandone le qualità umane e professionali e soprattutto «quel rapporto molto stretto di amicizia e di fiducia che ha caratterizzato questi quattro anni di lavoro. Lo ringrazio per tutto ciò che ha fatto fino ad oggi per il bene e nell’interesse dell’Università di Catania», ha detto il professor Priolo.
«È stata un’esperienza interessante e bellissima, a tratti emozionante, così come quando 31 anni fa, ancora giovanissimo, ho messo piede per la prima volta in Senato accademico – ha osservato il professor La Via -. Accanto al rettore Priolo ho lavorato con impegno e determinazione: siamo riusciti a incrementare il numero degli studenti iscritti, abbiamo investito in strutture, in borse di dottorato e di specializzazione e nella ricerca, accrescendo di oltre dieci volte le risorse disponibili anche grazie a fondi esterni. Ma non avremmo mai raggiunto questi risultati senza il supporto, l’abnegazione e la collaborazione dei dirigenti, dei direttori di dipartimento, del personale tecnico-amministrativo e degli studenti. Adesso la mia esperienza all’Università di Catania continuerà, ma nelle vesti di docente al dipartimento di Agricoltura Alimentazione e Ambiente».