Sindacato Snalv Confsal sulla vicenda Pubbliservizi

Riceviamo e pubblichiamo:
. Lo afferma il segretario regionale dello Snalv, Confsal Antonio Santonocito, a seguito delle tante pubblicazioni sui giornali cittadini e delle dichiarazioni dello stesso presidente che ha parlato di una gestione allegra dell’azienda negli ultimi dieci anni.
“Dopo tanti anni di sperperi e mala gestione, – sostiene Santonocito – sentire parlare della creazione di una nuova azienda per la quale alcuni sindacati sono disposti ad accettare enormi sacrifici per i lavoratori, pur di non perdere posti di lavoro, è davvero irritante. Con questo sistema infatti, nonostante il succedersi di presidenti e commissari straordinari, – spiega il segretario regionale Snalv, Confsal – si permette a chi ha causato i problemi di scaricare le responsabilità sulle spalle dei soliti lavoratori. Questi però, -continua – non hanno colpe se non quella si seguire le direttive di chi ha governato l’azienda. Certo, è vero – ammette Santonocito – la società è passata alle cronache per la sua capacità di assorbire le raccomandazioni della politica, ma non si può fare di tutta l’erba un fascio – aggiunge -. L’ipotesi di una nuova azienda quindi non ci convince fino a quando non saranno chiare le prospettive, le condizioni e soprattutto i costi per i lavoratori, incolpevoli spettatori di azioni condotte in modo errato. È gusto lottare per avere per il posto di lavoro, ma non bisogna ma perdere la dignità”, conclude Antonio Santonocito.
Per venerdì 17 è fissato un incontro in Prefettura con le parti in causa. Un incontro che il segretario regionale dello Snalv, Confsal definisce “strategico per il futuro dei lavoratori”.