Contribuire ad un miglioramento della qualità dei processi formativi per adeguarsi alle reali istanze del mondo del lavoro.
E‘ anche questo l’obiettivo del protocollo di collaborazione siglato da Confindustria Catania e dall’Its per le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione “Steve Jobs” con sedi a Caltagirone e Catania.
Una partnership che prevede la realizzazione di incontri volti a far conoscere l’offerta formativa dell’Istituto specializzato nell’ alta formazione tecnica post diploma nel campo dell’ informatica, dello sviluppo di software e della meccatronica.
La progettazione congiunta di percorsi didattici funzionali ai fabbisogni professionali delle imprese; l’attivazione di tirocini rivolti agli studenti presso le aziende del sistema associativo; l’organizzazione di incontri ed eventi volti a diffondere la cultura d’impresa e le opportunità offerte dall’ apprendimento duale.
Il protocollo, inoltre, prevede che le aziende possano partecipare attivamente ai percorsi formativi promossi dall’Istituto fornendo docenze, testimonianze aziendali, ma anche attrezzature e laboratori.
“Proprio in considerazione del crescente fenomeno del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro e della rilevanza che stanno assumendo gli istituti tecnologici superiori – afferma il presidente di Confindustria Catania Antonello Biriaco – abbiamo voluto stringere una partnership con questa importante realtà del territorio, capace di offrire una formazione qualificata, effettivamente connessa con le esigenze espresse dal tessuto produttivo. Oggi più che mai la sfida della crescita è legata al lavoro. Forti investimenti in formazione sono indispensabili per favorire un’occupazione stabile e di qualità”.
“Il futuro dei nostri giovani tecnici – aggiunge il presidente dell’Istituto, Francesco Pignataro- inizia nelle aule che sono da sempre aperte all’innovazione e all’interazione con le imprese. Per questo siamo lieti di avviare una nuova collaborazione che rinsalda i legami tra mondo della formazione e mondo imprenditoriale apportando valore reciproco”.