Un altro attentato alla memoria di Raffaele Barresi, il 17enne stroncato da un arresto cardiaco mentre si trovava a lezione presso il liceo Principe Umberto di Catania.
Il padre ieri ha denunciato il furto del defibrillatore installato in suo onore a piazza della Borsa: «nella notte fra il 17/18 luglio, qualcuno ha rubato il defibrillatore installato a piazza della Borsa – si legge in un post pubblicato sul profilo di Antonio Barresi – voglio portare all’attenzione di chi leggerà, che un defibrillatore non è un oggetto ornamentale ne di valore economico, è un salva vita, quindi non c’è prezzo».
«Chiunque abbia fatto questo gesto, non ha capito quanto sbagliato sia. Chiedo con il cuore in mano di voler restituire il defibrillatore rimettendolo al suo posto».
Non si tratta di un caso isolato: lo scorso 11 gennaio, infatti, ignoti avevano rubato il defibrillatore installato dal Comune di Catania in via Michele Rapisardi, vicino il teatro Massimo Bellini di Catania.
E.G.