Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando per il concorso per l’assunzione di 2.800 tecnici nelle amministrazioni pubbliche al Sud.
L’invio della domanda, come si legge nell’articolo 4 del bando in G.U., “deve avvenire unicamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema ‘Step-One 2019’, raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo ‘https://ripam.cloud’, previa registrazione del candidato sullo stesso sistema”
Inoltre, “per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato. La registrazione, la compilazione e l’invio on-line della domanda devono essere completati entro il quindicesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale ‘Concorsi ed esami'”.
Ovvero, essendo stato pubblicato martedì 6 aprile, la domanda va completata entro il 21 aprile 2021.
La procedura è avviata per “il reclutamento a tempo determinato di 2.800 unità di personale di Area III – F1 o categorie equiparate nelle amministrazioni pubbliche con ruolo di coordinamento nazionale nell’ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell’Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027, nelle autorità di gestione, negli organismi intermedi e nei soggetti beneficiari delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La domanda di partecipazione al concorso, può essere presentata per ciascuno dei profili professionali oggetto del bando”, si legge sul sito del ministero
Qui potete trovare tutte le info utili: (PDF – IL BANDO).
Inoltre, per partecipare al concorso sarà necessario il versamento della quota di partecipazione di 10,00 euro sulla base delle indicazioni riportate nel suddetto sistema ‘Step-One 2019.
«Doppia opportunità per tanti laureati e professionisti -ha sottolineato la ministra per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna – conquistare un lavoro di qualità e partecipare alle progettazioni per la rinascita della nostra comunità e del nostro Mezzogiorno».
E.G.