Presentata nella parrocchia San Francesco di Paola di Catania, la nuova candelora realizzata dall’associazione Cereo Devoti Sant’Agata San Francesco e San Gaetano, rappresentanti dal presidente Emanuele Cali’.
Si tratta della 14esima candelora, che è stata mostrata per la prima volta ai fedeli della Civita, durante la celebrazione eucaristica, presieduta dal parroco della chiesa, don Giuseppe Scrivano.
Una cerimonia semplice ma emozionante, nel raccoglimento della preghiera, per riscoprire il vero senso, quello più intimo della fede e della devozione per la Santa Patrona, che ha dedicato la sua vita a Dio.
Tutto si è svolto nel pieno rispetto delle norme anticovid.
Commozione e gioia tra i devoti, soprattutto Emanuele e Giuseppe Calì, che finalmente hanno realizzato il loro sogno, dopo tre anni dedizione, sacrificio e di duro lavoro.
Il progetto, nasce infatti nel 2018, in seguito ad una grazia ricevuta dalla santa bambina, e della quale Giuseppe preferisce non parlare.
Un miracolo che gli ha cambiato la vita, rendendo ancora più profondo il suo legame con Sant’Agata.
A contibuire alla realizzazione della candelora, i membri dell’associazione, ciascuno dei quali ha messo il proprio talento.
Un cereo elegante, di stile barocco incastonato perfettamente nella tradizione catanese, grazie al lavoro certosino dello scultore Giovanni Sessa, che ne è riuscito ad interpretare il senso.
Il vice presidente Agostino Zanchi insieme a Francesco Sapuppo si è occupato del montaggio.
Il fabbro Orazio Consoli, ha realizzato le fondamenta, Mario Torrisi invece ha rivestito la candelora con i colori oro e argento.
I fratelli Gabriele e Daniele Verga, si sono occupati rispettavimente dei fiori e della realizzazione di stanghe e stangoni, colori e incisioni.
Il pittore Antonio Russo ha disegnato gli angeli e sta ultimando gli episodi del martirio di Sant’Agata.
Infine Francesco Cifalinó ha curato l’illuminazione e Vincenzo Cimino gli ornamenti in tessuto.
Tra i presenti alla cerimonia di presentazione, l’ex presidente del comitato festeggiamenti agatini, Riccardo Tomasello.