Siamo davvero pronti a rinunciare all’abbronzatura?
Come già annunciato dal meteo nei giorni precedenti le piogge di settembre sono arrivate. Ammettiamolo, alcune hanno già indossato felpe e giubbottino. E’ stata un’estate calda, caldissima e c’è chi non aspettava altro che le prime piogge di settembre.
Ma possiamo già dire addio all’abbronzatura?
Il sole in realtà c’è ancora e ci sarò ancora. Dopo questi giorni pare infatti che almeno qui in Sicilia ritornerà il caldo. Con dei piccoli accorgimenti inoltre possiamo cercare di far “sopravvivere” la nostra abbronzatura estiva.
L’errore più frequente è sicuramente pensare al peeling come il nemico della tintarella. In realtà infatti si tratta di un’operazione fondamentale che permette l’eliminazione delle cellule morte in superficie. Eliminando quello strato di pelle infatti elimineremo quella tonalità grigiastra che spegne il colorito. E’ consigliabile quindi svolgere quest’operazione una volta la settimana utilizzando prodotti a micro granuli o ai sali minerali. Su internet potete trovare anche diverse “ricette fai da te“. Importante anche l’utilizzo di una spazzola a setole morbide che grazie ad un corretto massaggio può stimolare la circolazione.
Tra i nemici dell’abbronzatura al primo posto l’acqua calda e i prodotti a base di alcol che favoriscono la desquamazione così come il cloro della piscina che va risciacquato con attenzione.
Ma ciò che abbronzate o meno non dobbiamo mai dimenticare è l’idratazione. La nostra pelle deve essere sempre correttamente idratata. Per farlo possiamo bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno (circa due litri) e utilizza un buon prodotto specifico per lo skincare doposole. In commercio ne troviamo tantissimi ad azione lenitiva e idratante.
Per il viso invece, che va anche in questo periodo ben protetto dai raggi UV, possiamo usare terre abbronzanti, illuminanti, ombretti dalle tonalità bronzo per esaltare l’incarnato dorato e illuminare il viso.