Parte da piazza Federico II di Svevia di Catania, sabato 29 gennaio dal 9 alle 14, la raccolta firme per sostenere la petizione popolare, promossa da sei delle 14 candelore di Sant’Agata, per far conoscere le loro proposte.
Come spiega Piero Lipera, portavoce Cereo Ortofrutticoli, bisogna consentire e garantire il diritto al culto verso la santa Patrona.
Due le proposte:
- predisporre un palco innanzi al sagrato della Cattedrale per esporre il busto reliquiario, nella sola giornata del 5 febbraio, con un percorso obbligatorio che inizi in piazza Duomo e giunga in Cattedrale.
- Esporre, sempre nella stessa giornata del 5, le 14 candelore davanti i sagrati delle rispettive chiese di appartenenza, dove sono già custodite durante l’anno.
Tutto si svolgerà nella massima sicurezza, e nel contempo si darà la possibilità ai fedeli di dare un saluto o esprimere un voto all’amata patrona di Catania.
La scelta del luogo è stata concertata con le forze di polizia che si occuperanno del controllo. Durante l’iniziativa gli organizzatori si atterrano alle disposizioni anti covid, rispettando il distanziamento sociale e l’uso della mascherina.
Le stesse norme dovranno essere sottoscritte anche da coloro che vorranno intervenire.
A firmare la petizione:
Vincenzo Valenti, Orazio Cannavò e Piero Lipera (Cereo Ortofrutticoli);
Fabrizio Lanzafame e Salvatore Russo (Cereo Villaggio Sant’Agata);
Fabio Arena (Cereo Mastri Artigiani);
Agostino Zanti ed Emanule Calì (Cereo Devoti di Sant’Agata);
Giampiero Napoli (Cereo Pescivendoli);
Santo e Salvo Romano (Cereo Pizzicagnoli).