Una tre giorni in ricordo di Franco Battiato: inizia la manifestazione “Perduto Amor…”.
Nelle giornate del 6, del 7 e dell’8 agosto a Milo si terrà mla manifestazione “Perduto Amor – Ringraziando Franco”, in ricordo di Franco Battiato.
Tre giornate organizzate dal Comune di Milo con il patrocinio dell’assessorato regionale ai Beni Culturali e all’Identità siciliana e in collaborazione con il Centro Studi di Gravità Permanente.
Danza, musica, incontri, proiezioni. Tanti momenti che saranno spunto di riflessione. Un viaggio attraverso i molteplici linguaggi artistici che hanno caratterizzato la vita del Maestro Battiato.
Il programma della manifestaione “Perduto Amor…”
“Perduto Amor…” inizierà venerdì 6 agosto alle ore 19.00 in Largo dei Mille con una presentazione del progetto per il pubblico e la stampa. Per l’occasione interverranno Alfio Cosentino, sindaco di Milo, Lucia Sardo, attrice del film “Perduto Amor”, Massimo Corsaro, attore del film “Niente è come sembra”, padre Orazio Barbarino e Fiorella Nazzetti, segretario generale del Centro Studi di Gravità Permanente. Alle ore 21.00 seguirà la proiezione del film di Battiato “Niente è come sembra”.
Sabato 7 agosto all’Ecomuseo del Castagno di Fornazzo dalle ore 15.00 si terrà il “Seminario esperienziale di danza sufi” a cura di Amal Oursana. In serata poi, all’Anfiteatro Lucio Dalla, l’evento più atteso della manifestazione, in esclusiva europea: la “Cerimonia Sema, in ricordo a Franco Battiato”, spettacolo di Dervisci Rotanti con la Mevlana Ensemble, diretta da Suleyman Erguner, compagnia di musicisti e danzatori sufi provenienti dalla Turchia. Si tratta di un gruppo di cinque danzatori e cinque musicisti con cui il Maestro collaborò per decenni.
L’ultimo appuntamento, domenica 8 agosto in piazza Belvedere, dalle 5.45 la “Meditazione all’alba e Dikr”, ripetizione sonora di mantra della tradizione sufi. Alle ore 20.00 in Largo dei Mille, la manifestazione si concluderà con “Le radici del sufismo e la via interiore”, storie e poesie sufi musicate e narrate da Amal Oursana, in collaborazione con Grazia e Karim Alishani.