Con un numero di celiaci nel mondo che continua ad aumentare, chi è costretto a seguire una dieta priva di glutine, nel 2022 si trova ancora ad affrontare lo stesso dilemma: posso mangiare qualcosa? Nel 2022 è ancora possibile non trovare nulla all’interno di un aeroporto?
L’Aeroporto Internazionale Fontanarossa di Catania è diventato negli anni uno degli aeroporti italiani più importanti. Secondo quanto riportato dal quotidiano online La Repubblica i voli sull’Italia, nella settimana dal 26 luglio al 2 agosto, sono al 94% rispetto al volume del 2019 contro una media europea dell’89%. Alcuni aeroporti nazionali inoltre avrebbero anche superato i livelli prepandemici. Tra questi aeroporti presenta anche quello di Catania con un +4,2%.
L’Aeroporto Fontanarossa avrebbe raggiunto un altro importante risultato. Da un’analisi svolta dalla piattaforma Oag per conto di Hopper Inc nel mese di luglio 2022, l’Aeroporto Fontanarossa di Catania risulterebbe tra gli aeroporti più puntuali d’Europa. Con solo il 16% di ritardi aerei e l’1,1% di cancellazioni si è aggiudicato il quinto posto nella classifica europea.
Sono ottimi risultati per il nostro aeroporto dove, secondo i dati pubblicati sul sito nel mese di luglio 2022 sono arrivati ben 1.142.360 passeggeri.
Nonostante il grande movimento e nonostante il numero altamente significativo di persone che lavorano all’interno dell’aeroporto (basti pensare ai negozi, i bar, le innumerevoli agenzie di autonoleggio, nonché gli stessi dipendenti delle compagnie aeree e della SAC), esiste ancora un problema per una parte della popolazione che nel 2022 viene ancora “emarginata”: i celiaci.
Ebbene, essere celiaci significa seguire una dieta priva di glutine. Non per scelta, non per capriccio, non per moda. Chi è celiaco non può assolutamente mangiare cibo contenente glutine.
Ormai girando tra i locali rispetto sicuramente a 30 anni fa è molto più semplice riuscire a trovare qualcosa. Molti locali infatti hanno riorganizzato le proprie cucine offrendo così una scelta anche per i celiaci che possono finalmente sedersi al ristorante senza portare con se la pasta o quell’orrenda base per pizza precotta.
Ma è possibile che nel 2022 in un aeoroporto come quello di Catania non sia disponibile qualcosa senza glutine. Abbiamo fatto un giro e gli unici prodotti disponibili sono dei Muffin senza glutine Le Tre Marie e dei wafers al cioccolato. Niente panini, niente tramezzini, niente tavola calda.
Per molti la risposta potrebbe essere una: questo succede per evitare la contaminazione. Giustissimo.
Ma non molti sanno che esistono aziende che producono tavola calda surgelata che deve essere semplicemente cotta in micro-onde imbustata proprio per evitare la contaminazione. In alternativa, esistono dei tramezzini, ad esempio dell’azienda Beretta, confezionati e da banco frigo.
Buoni, non buoni, dal gusto accettabile… poco importa. Questo significherebbe quantomeno offrire una scelta, evitare ancora nel 2022 di emarginare qualcuno per qualcosa che non hai scelto ma che ti è stato imposto, per qualcosa di cui non puoi fare a meno.
In un aeroporto internazionale, come quello di Fontanarossa, che vanta migliaia e migliaia di passeggeri ogni anno e che si classifica tra i primi in Italia, è concepibile non offrire un’adeguata scelta per quel concerne l’alimentazione rivolgendosi anche ai celiaci? Rispetto ad aeroporti come quello di Milano o di Roma, la strada è ancora lunga.
Insomma se sei celiaco, sei un turista o una semplice persona he lavora all’interno dell’aeroporto, per te ci sono solo Muffin!