Per Pasqua: pasta all’uovo

Il pranzo di Pasqua è sempre un’ incognita sino al giorno prima. Tra parenti che partono, amici che arrivano, il meteo che se buono ti fa sognare un pranzo in terrazza o in giardino, ma con il piano B -dentro come sempre- da pianificare lo stesso.
E tra decorazioni e imprevisti arriva il momento di decidere il menù. A mio avviso ogni periodo ha il suo colore, anche per la tavola, anche per il menù, che deve essere in armonia per gusto sapore e cromia.
Questa volta ho deciso di optare per la semplicità, per poter dedicare del tempo al relax, ai risvegli lenti, alle colazioni fatte con torte alle fragole e cioccolata fondente, una tovaglia bianca, dei coniglietti per il centro tavola e per strappare un sorriso ai bambini.
E allora ecco che la pasta all’uovo evoca il ricordo delle tradizioni, quando le donne di casa si riunivano e preparavano la pasta fresca in casa, pasta all’uovo, semplice e buonissima.
Potete optare per pasta all’uovo fresca fatta da voi -un valore aggiunto che sarà gradito dai commensali- o usare quella in commercio pratica e altrettanto buona. Per il condimento anche qui vince la semplicità, oltre al classico con asparagi o con crema di ricotta e spinaci, vi suggerisco burro e salvia e una spolverata di parmigiano e bon appetit.
Un piatto semplice, a prova di qualunque cuoco alle prime armi!
Ingredienti:
250 gr di tagliatelle all’uovo
burro
salvia fresca e secca in foglie
noce moscata
parmigiano
Portate ad ebollizione l’acqua di cottura, salando alla fine, e mettendo il coperchio alla pentola. In un pentolino antiaderente fate sciogliere il burro, fino a renderlo liquido, aggiungete della noce moscata, le foglie secche di salvia e quelle fresche intere -da togliere a fine cottura e usare per decorare-, lasciate insaporire e spegnete il fuoco. Nel frattempo aggiungete i nidi di tagliatelle all’uovo e lasciate cuocere per 6 minuti. Appena cotte prendetele delicatamente con la schiumarola, e adagiatele in una padella abbastanza grande per contenerle, versate il burro fuso con la salvia e amalgamante con cura, se necessario aggiungete uno o due mestoli di acqua di cottura.
Servite con foglioline di salvia fritta e un pizzico di pepe e una spolverata di parmigiano, un bicchiere di bollicine fredde e tanti auguri a tutti voi!
Le foto del piatto finale non sono arrivata a scattarle, la fame era troppa. Le immagini indicative sono prese dal web