Panificio chiuso per scarsa igiene, ma continuava a lavorare

Continuava a lavorare nonostante il suo laboratorio fosse stato messo sotto sequestro.
Il titolare del panificio continuava a realizzare pane come se nulla fosse a nemmeno due giorni dal controllo effettuato dagli uomini del Commissariato “Nesima”, e la conseguente chiusura per le gravi condizioni igieniche.
Il panificio, che si trova in zona Nesima–corso Indipendenza, era stato oggetto di un’attenta ispezione. A seguito di questa erano state imposte delle prescrizioni per ricondurre l’esercizio pubblico a condizioni igieniche accettabili, per la tutela della salute dei clienti che in quel negozio acquistano il pane.
Dopo due giorni la nuova ispezione, che lo ha visto di nuovo all’opera. I macchinari e le attrezzature sono stati sottoposti a sequestro penale e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà per l’inosservanza di un provvedimento dell’Autorità.