Il sindaco di Piazza Armerina ha inviato una lettera al suo collega acese per annunciare l’impossibilità di rappresentare la Quintana del saraceno per “sopraggiunti problemi tecnici- organizzativi” ma, nel contempo, per assicurare la presenza del Palio dei Normanni con un gruppo di 80 figuranti che sfileranno, così come il sindaco Miroddi aveva preannunciato il 7 gennaio, nel circuito cittadino dedicato alla presentazione dei carri allegorici di carnevale.
Una manifestazione ridimensionata a causa dei dissidi interni a Piazza Armerina. Saranno invece 80 figuranti che non sono i gruppi ufficiali del Palio.
L’appello dei Piazzesi agli Acesi
“Quello che vedranno nelle loro strade non ha nulla a che vedere con il Palio dei Normanni la cui principale attrattiva non è la sfilata di soldati, dame , cavalieri e cavalli ma il contesto scenografico in cui si svolge: la città di Piazza Armerina, città medievale con uno dei centri storici più grandi del sud Italia. Tra quello che vedrete e quello che il Palio è veramente c’è la stessa differenza tra un buon piatto di spaghetti cucinati in Italia e quelli in scatola che trovate negli Stati Uniti.
Immaginate il vostro bellissimo carnevale nelle strade di una città silenziosa, senza maschere, senza bambini, senza coriandoli e stelle filanti, senza musica e senza il bellissimo contesto scenografico della vostra città. Accettereste mai una trasferta della vostra manifestazione a queste condizioni? Crediamo di no”.