Il 14 febbraio è la festa degli innamorati ma il 15 è la festa dei single. Così come le coppie hanno il loro “protettore” in San Valentino anche i single hanno il loro “protettore”: San Faustino. Ma perché San Faustino è il santo protettore dei single? La storia dei Santi fratelli Faustino e Giovita (entrambi festeggiati in questo giorno) è narrata nella Legenda Maior.
La storia dei due Santi
I santi, che erano due fratelli, sono vissuti nel II secolo d.C. Erano giovani nobili originari di Villa Carcina, in provincia di Brescia che intrapresero la carriera militare per diventare cavalieri. Ma ben presto si convertirono al cristianesimo. La loro profonda e sentita conversione avvenne dopo l’incontro con Sant’Apollonio, vescovo di Brescia. I due giovani si impegnarono nell’opera di evangelizzazione diventando dei predicatori tanto stimati e amati da ricoprire anche ruoli di prestigio; San Faustino, infatti, divenne presbitero e San Giovita diacono di Brescia. Tuttavia, quello era il tempo delle terribili persecuzioni di Traiano e Adriano: i due bresciani, quindi, furono catturati, incarcerati, torturati orribilmente e, infine, condannati a morte.
Il martirio particolare dei Santi
Il martirio dei due giovani cristiani fu molto particolare e truculento: l’imperatore Adriano ordinò che fossero dati in pasto alla belve ma, appena furono portati nell’area, le tigri alla loro vista si acquietarono. Non furono, quindi, sbranati dalle belve feroci per garantire lo spettacolo ai romani ma trovarono ugualmente la morte decapitati a Brescia il 15 febbraio (l’anno del martirio è incerto, la tradizione oscilla tra il 120 e il 134 d.C).
Perché sono protettori dei single?
G.G.