La Scienza torna in piazza per incontrare i catanesi e renderli protagonisti della Notte europea dei Ricercatori – Sharper. Oltre quaranta stand in piazza Università e cento eventi tra laboratori, dimostrazioni, quiz, mostre e spettacoli nel cuore di Catania e nei luoghi di ricerca. Il programma è stato promosso dal consorzio degli atenei ed enti di ricerca, nell’ambito delle iniziative della Commissione Europea.
Venerdì 29 settembre l’evento Sharper (SHAring Researchers’ Passion for Enhanced Roadmaps) si terrà in contemporanea nella città di Ancona, Cagliari, Camerino, Catania, Genova, L’Aquila, Macerata, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia, Sassari, Terni e Trieste. Queste città sono legate l’un l’altra dalla maratona virtuale, che ha l’intento di raccontare la passione, le scoperte e le sfide dei ricercatori di tutta Europa attraverso centinaia di iniziative rivolte al grande pubblico.
Come da tradizione, la Sicilia partecipa: presenti Catania e Palermo con un programma per un pubblico di tutte le età. I temi spaziano dalla ricerca di base alle applicazioni tecnologiche, con particolare attenzione alla sostenibilità, al contrasto dei cambiamenti climatici, alle energie rinnovabili, alla salute e alla sicurezza.
La kermesse ufficiale nel capoluogo etneo si aprirà alla Citta della Scienza di via Simeto, dalle 9 alle 12, con un incontro sull’importanza del suolo per la sicurezza alimentare e il benessere dei bambini, promuovendo la nutrizione del futuro. In contemporanea, l’Orto Botanico, ospiterà delle visite guidate incentrate sul legame tra ambiente e clima. A seguire, dalle 15 alle 17, si parlerà di Smart Cities e della scienza in casa.
Il momento clou dell’evento si svolgerà in piazza Università dalle 18 alle 24 circa, nell’orario di maggiore affluenza del centro storico della città. In questa occasione l’Ateneo offre l’opportunità di visitare la sede del rettorato e i locali del Museo dei Saperi e delle Mirabilia siciliane con una guida d’eccezione, il rettore Francesco Priolo, e di assistere, a partire dalle 21, allo spettacolo La forza nascosta. Scienziate nella fisica e nella storia, all’interno del Palazzo Centrale. La rappresentazione offre una visuale sulla fisica del ‘900 attraverso gli occhi di quattro scienziate, Marietta Blau, Chien-Shiung Wu, Milla Baldo Ceolin e Vera Cooper Rubin.
Il resto del programma si svolge tra gli stand, dove ciascuno dei dipartimenti dell’Ateneo e degli enti di ricerca presenti a Catania allestiranno dimostrazioni, esposizioni e piccoli laboratori aperti alla visita e alla partecipazione del pubblico. Visitatori e curiosi potranno inoltre scoprire SandRo, l’automa che grazie all’intelligenza artificiale è in grado di pulire le spiagge differenziando i rifiuti. E infine osservare il progetto del museo marino virtuale, attraverso i visori di realtà aumentata. Grazie a ciò sarà possibile osservare quanto avviene intorno a un relitto sommerso colonizzato da una ricca associazione di organismi marini.