Catania – Sono sbarcati intorno all’alba 194 briganti a bordo della nave portacontainer ‘Zeran’. Tra loro due minorenni e 18 donne. A bordo anche i corpi di cinque extracomunitari, vittime di naufragi dei giorni scorsi nel Canale di Sicilia.
La Caritas diocesana ha consegnato anche abbigliamento femminile e vestiario per i più piccoli. Si tratta del terzo intervento straordinario in pochi giorni su richiesta del Comune di Catania dopo l’assistenza ai 27 superstiti del naufragio del 20 aprile ed ai 220 migranti del 23 aprile. Alle operazioni d’accoglienza hanno partecipato il direttore Caritas, don Piero Galvano, gli operatori Caritas, Salvo Pappalardo e Valentina Calì.
La Procura, intanto, ha aperto il fascicolo di una nuova inchiesta, coadiuvata dalle indagini della Polizia.