Comico ligure e cabarettista di punta di Zelig, Antonio Ornano nasce a La Spezia nel 1972. Dopo la laurea in Giurisprudenza e una lunga gavetta nel mondo del teatro, scopre le sue doti comiche: così inizia a plasmare i suoi personaggi più famosi, fra cui il professor Ornano, etologo appassionato di bestie feroci, l’avvocato Arnoldi e tanti altri.
Adesso sale sul palco e porta in scena il suo nuovo show Maschio caucasico irrisolto, con due tappe in Sicilia il 5 marzo 2024 al Golden di Palermo e il 6 marzo al teatro ABC di Catania. L’artista si presenta come uno di noi: nelle vesti di un uomo che, arrivato ai cinquant’anni, inizia a tirare le somme e fare il bilancio della propria esistenza, in un esilarante monologo in cui il protagonista decide che è arrivato il momento di rivolgersi a uno psicologo.
Eppure prima di adesso ha sempre rifiutato di farsi strizzare il cervello, non tanto per scetticismo, quanto perché – da genovese – l’idea di sganciare ottanta euro a uno sconosciuto non lo ha mai esaltato: e così a Ornano capita di salire sul palco per raccontarci con comicità e ironia la sua presa di coscienza, rivelando un personaggio con scarsa autostima, una morale approssimativa e un’inclinazione cinica.
E allora accade di sentirsi dire da uno bravo: «Lei è un maschio caucasico irrisolto. Uno di noi, insomma, che finalmente attraversa una fase trasformativa. Si sfoghi». Con un ritmo incalzante e una combinazione di leggerezza, ironia e riflessione, Maschio caucasico irrisolto promette di essere la rappresentazione di una comicità libera e trasparente.