Catania – Le scuole non hanno resistito al maltempo ed alcune ne stanno pagando delle conseguenze. Situazione difficile per il Galileo Galilei, sia nella sede centrale, sia nella succursale. Nella prima, docenti ed allievi sono rimasti bloccati dalla caduta di alberi, “fortunatamente” terminando su quattro auto; nella succursale di via Grasso Finocchiaro, le persone sono state bloccate dall’acqua calda. Disagi anche all’interno del Boggio Lera, dove è saltata l’energia elettrica.
La situazione più critica, però, si è registrata all’interno dell’istituto Principe Umberto. Il tetto in plexiglas, così come racconta il rappresentante degli studenti, è crollato e la scuola si è allagata. Se inizialmente si trattavano solo di infiltrazioni d’acqua contenibili in alcuni secchi, ora gli eventi si sono fatti più critici, tanto che gli studenti chiedono al sindaco di dare l’inagibilità al plesso.
Nella scuola media Parini, invece, due pannelli in plexiglas sono caduti a causa del peso della grandine. Nessun danno alle persone, ma solo tanto spavento, soprattutto tra i più piccoli.
Al’interno di molte scuole, seppur non gravi, si segnalano infiltrazioni d’acqua e di umidità, questo a segnalare quanto poco a norma siano gli istituti catanesi.