In Sicilia arrivano investimenti per 228 milioni di euro, questo prevede l’accordo tra Regione e Ministero dello Sviluppo Economico (Mise). Complessivamente, Ventotto i progetti ad alto contenuto tecnologico e innovativo finanziati. Gli Accordi, definiti dall’assessorato delle Attività produttive, hanno un importo complessivo di circa 343 milioni di euro, 228 dei quali destinati a investimenti ricadenti sul territorio regionale, come comunicato dalla Regione Siciliana.
Innovazione in agrifood e nelle fabbriche intelligenti
I progetti prevedono la realizzazione di iniziative di innovazione e progresso tecnologico in settori come l’agrifood, le scienze della vita e le cosiddette fabbriche intelligenti. Tra i soggetti capofila firmatari degli accordi spiccano: STMicroelectronics, la Fondazione Giglio, Enel, Vodafone, Etna Hitech e ancora tra i partner siciliani le Università di Palermo e Catania e la Kore di Enna, l’Ismett, la Fondazione Rimed e il Cnr di Catania.
“Sui ventotto progetti individuati e definiti sulla base dei bandi pubblicati dal Mise nel triennio 2017-2019-spiega l’assessore alle Attività produttive, Mimmo Turano-la Regione interverrà con 15 milioni di cofinanziamento. Oltre ai consistenti investimenti che questi Accordi per l’Innovazione porteranno in Sicilia- continua Turano- è significativo come ogni valutazione sia avvenuta tenendo conto del contesto socio-economico regionale, degli obiettivi prioritari di sviluppo, della crescita occupazionale e della valorizzazione delle PMI innovative aventi sede legale e operativa nell’Isola.
“Nello specifico- conclude-abbiamo inserito tra i criteri vincolanti per un giudizio positivo sui progetti, una ricaduta occupazionale non inferiore al 30% dell’importo complessivo del progetto. Questo perché siamo convinti che per la Sicilia sia indispensabile che innovazione e sviluppo siano motori di una svolta occupazionale”.
Crediti foto: Regione Siciliana
G.G.