Dal cuore della Sicilia, il sapore delle antiche tradizioni è arrivato a Milano. A Tuttofood 2023, la fiera B2B (business to business) per l’intero ecosistema agro-alimentare, hanno trovato il loro spazio i prodotti di Centro Form. L’azienda casearia di Aidone (in provincia di Enna) dove dal 1984 si tramanda di generazione in generazione la passione della famiglia Caruso per il latte e i suoi derivati. Da pastori a imprenditori che hanno scelto di impegnarsi per mantenere la memoria dell’eredità ricevuta e le antiche tecniche della pastorizia senza rinunciare a impianti all’avanguardia per la produzione di formaggi tipici del territorio. Un’area della Sicilia, quella dei monti Erei, dove l’inquinamento non è di casa e la biodiversità resiste intatta garantendo la qualità dei prodotti. Sui banchi della fiera di Roh del capoluogo lombardo, sono arrivate le specialità di Centro Form: dalle ricotte di pecora a quelle salate, dalla tuma ai formaggi semistagionati come il canestrato e a quelli stagionati come il pecorino o il pepato fino all’eccellenza del piacentino ennese.
“Il prodotto che ha avuto più successo – spiega Gaetano Caruso, uno dei titolari dell’azienda Centro Form – è però il kit cannoli siciliani”. Icona della più tradizionale pasticceria siciliana ma in un formato innovativo. “A incuriosire i visitatori e anche gli altri espositori di Tuttofood è stata soprattutto questa formula del fai da te che permettere di realizzare i cannoli in ogni casa in modo comodo e pratico”. Una scatola con dentro sei cialde che si mantengono croccanti, la ricotta di pecora con una sac à poche per il riempimento, e poi gocce di cioccolato, granella di pistacchio e zucchero a velo per guarnire i cannoli. Un po’ di Sicilia da esportare ovunque senza che si perda quel sapore originale: quello del territorio in cui, ogni giorno, da Centro Form raccolgono il latte da piccoli allevamenti e poi lo lavorano, con attrezzature a basso impatto ambientale, coniugando l’arte delle antiche tradizioni casearie con le più recenti innovazioni tecnologiche in un habitat senza insediamenti industriali e senza allevamenti intensivi.