Chi non ricorda il famosissimo Iguana Pub di Catania?
Le generazioni 70-80 e forse i primi 90 non possono non ricordare il famosissimo Iguana Pub che nel 2009 ha tanto fatto parlare di se a seguito di un servizio andato in onda su Striscia La Notizia.
In un mondo in cui oggi è tutto animal friendly, sostenibile, cruelty free ecc, solo pochi anni fa esisteva a Catania in via Leonardi 24 un luogo che i “mezzi giovani” ricordano paradossalmente con affetto. Parliamo dell’Iguana Pub, un pub dall’aspetto gotico a pochi passi dal Duomo, al centro della movida catanese.
Tavolini a forma di tombe, luci soffuse, teschi, bare aperte, ragnatele. Un vero e proprio Horror Pub, un omaggio ad Halloween in un periodo in cui la festa americana in realtà non aveva ancora preso piede.
Ma la cosa che rendeva “diverso” il pub era la presenza di veri e propri animali che vivevano all’interno di queste piccole bare di vetro che fungevano da tavolini. Ragni, insetti, serpenti, rettili, cincillà, alligatori che potevano respirare solo attraverso piccoli fori. All’interno del locale anche un gufo costantemente illuminato.
Tutti sapevano e sembravano divertiti dalla cosa, incuranti delle cattive condizioni in cui questi poveri animali erano costretti a vivere.
L’intervento di Striscia la Notizia
A far scattare il caso “Iguana Pub” due ragazzi che nel 2009 avevano richiesto l’intervento di diverse associazioni animaliste senza ottenere nessun risultato. L’ultima spiaggia, l’intervento di Striscia la Notizia. Ed ecco arrivare a Catania, con una telecamera nascosta, Edoardo Stoppa, l’amico degli animali, accompagnato da un veterinario.
Ciò che era stato ripreso dalle telecamere di Striscia improvvisamente non sembrava più così divertente. Animali visibilmente infastiditi dalla musica, dai rumori, dal fumo, dai clienti. Il gufo illuminato da una luce artificiale cui veniva impedito costantemente di vivere nel suo habitat naturale, il buio. Gechi morti con la conseguente presenza di vermi che si alimentavano delle carcasse. Condizioni di detenzione inaccettabili.
Il confronto con il proprietario non portò a nulla di buono. Come previsto, il proprietario negò l’evidenza e arriverò persino ad aggredire Edoardo Stoppa e la sua troupe cercando di sottrarre loro la telecamera. Insulti, bottiglie lanciate e la conseguente fuga di Striscia.
Poche ore dopo all’Iguana Pub l’intervento dei Carabinieri e delle guardie zoofile dell’Enpa in collaborazione con i veterinari dell’Asl che hanno predisposto il sequestro degli animali che sono stati poi condotti in un’oasi del WWF. Il proprietario è stato denunciato per maltrattamento di animali.
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