«Non mancheranno i fuochi pirotecnici del 3, affidati alla Ditta Vaccalluzzo a villa Pacini, mentre in Piazza Duomo i devoti potranno godere dello spettacolo perché molte più persone rispetto agli altri anni potranno entrare e dare la possibilità di vivere più liberamente la festa, ma più responsabilmente, raccomandiamo ai catanesi, più compostezza, preghiera e devozione, avremo uno spettacolo in prima assoluta, emozionale, dal titolo Sant’Agata nel mondo».
Le parole della presidente del Comitato Festeggiamenti Sant’Agata, Mariella Gennarino.
«Un evento dagli aspetti più culturali, più artistici, Catania è una città d’arte, in continua evoluzione e noi vogliamo attraverso le immagini, provenienti da tutto il mondo, dove si venera il culto di Agata, dare un risvolto emozionale alla festa, con il toccante racconto del martirio dagli atti del Vescovo Maurizio attraverso la narrazione. Un evento spettacolare mai fatto prima dove le immagini ci faranno vivere il martirio attraverso le opere d’arte sparse per il mondo che parlano di Agata».
Da sabato 21 gennaio, usciranno finalmente le storiche Candelore nei quartieri, nelle strade.
«Saranno utilizzati i maxi schermi – continua la Gennarino – per dare a tutti la possibilità di vedere l’uscita dal sacello faranno vivere a tutti i momenti più emozionanti e un complesso sistema audio permetterà di recitare le preghiere ed il Rosario lungo certi percorsi della processione. Raccomandiamo di non provocare incendi con l’accensione delle candele».
Eventi culturali
Le aperture straordinarie di Palazzo degli Elefanti con visite guidate le domeniche 22 e 29 gennaio e alle 11 il concerto dell’orchestra da camera catanese del Maestro Raciti.
Il 26/27/29/31/1/2 si terrà la rappresentazione teatrale “Agata la Santa Fanciulla”, con la regia di Giovanni Anfuso, nella Chiesa San Nicolò l’Arena ore 20:00 e 21:30.
Il 27 gennaio “Agata il martirio e la gloria” con la partecipazione del coro Tovini a cura della Fidapa.
“La passione di Agata” con i pupi siciliani a cura dei fratelli Napoli nella Chiesa della Badia di Sant’Agata.
Il 2 Febbraio si aggiunge “Agata come noi. Il coraggio delle donne”, letture recitate e consegna premi a cura dell’Associazione Andos.
Su iniziativa delle attività culturali della Città metropolitana e dell’Arcidiocesi il 3, 4, 5 febbraio ci saranno le riprese cinematografiche relative alla realizzazione del film “Il mio nome è Agata” e il concorso “alla ricerca del sacro” con la consegna delle produzioni entro martedì 28 febbraio 2023 con premiazione.
Il bando sarà pubblicato sul sito dell’ente.
Le pupe omaggio a Sant’Agata, realizzate dall’associazione Ekta per Sant’Agata d’estate, sono in esposizione alla Biblioteca Ursino Recupero e sono state acquistate dal Rotary club Catania Bellini, il cui ricavato sarà
devoluto alla Casa della Ragazze Madri.
Il “mercatino delle pulci” si sposterà in Piazza Carlo Alberto il 22 e il 29 gennaio e il 12 febbraio.