Gisira, nota pizzeria situata nel cuore di Catania, venerdì ha annunciato l’ultimo giorno di apertura. Un’altra attività distrutta dalla pandemia.
Un luogo d’incontro per i catanesi e non solo. Via Gisira è una di quelle vie dove si pensa sempre di trovarsi all’estero. Sarà forse perché essendo una via centrale è frequentata da tanti turisti. Negli anni via Gisira è diventato luogo di movida. Una via dove poter mangiare e bere bene lontano dalle zone sovraffollate.
«Siamo stati costretti a chiudere il Gisira che era una realtà catanese da circa 9 anni e mezzo a causa delle forti limitazioni derivanti dal Covid» ci racconta il proprietario Giancarlo Di Mauro. «Le persone da qualche mese escono solo il sabato e di conseguenza gli altri giorni della settimana non si lavorava abbastanza. Il nostro personale lavorava sei giorni su sette ed era regolarmente assunto. Con l’aumento dei costi delle materie prime e delle utenze non siamo più riusciti a coprire i costi. Abbiamo subito due lockdown invernali che ci hanno penalizzato parecchio. Questo terzo inverno non abbiamo avuto un lockdown ufficiale ma tra le persone che hanno contratto il Covid, quelle in isolamento perché hanno avuto contatti con positivi, le persone che non hanno il green pass e quelle che giustamente sono preoccupati, la situazione non è stata diversa dagli scorsi inverni. Il settore della ristorazione e quello alberghiero sono quelli che sono stati principalmente penalizzati. Non è un bel periodo per nessuno e il governo italiano è praticamente assente».
Come Gisira, tantissime altre attività del territorio sono state costrette a chiudere, sperando possa essere solo una triste e breve parentesi.
L’annuncio su Facebook
Così i proprietari di Gisira hanno annunciato la chiusura tramite un post su Facebook:
“Cari clienti ed amici, ci siamo impegnati sin dall’inizio, e gli ultimi mesi ancor di più, affinché non arrivasse il momento che stiamo vivendo in questo presente. Ci abbiamo provato, tanto, con tutto il nostro cuore, impegno e forza! Abbiamo incassato tutti i duri colpi che gli ultimi, ormai quasi, due anni, ci hanno inflitto, sia la pandemia che la gestione da parte del governo italiano. Nonostante il forte legame peer questa azienda ci abbia permesso di contrastare ogni colpo ricevuto, e a farci rispondere con l’apertura delle porte del Gisira, giorno dopo giorno… Siamo arrivati, adesso, al momento in cui dobbiamo mettere un punto e guardare avanti, perché tutto quello che abbiamo fatto non è più sufficiente! Ed è così, che con tanta tristezza ed amarezza nel cuore, vi comunichiamo che domani, sabato 29 gennaio, sarà ‘ultimo sabato di apertura per il Gisira! Speriamo di vedervi in tanti e vi aspettiamo con l’affetto e la passione di sempre per questo lavoro. Perché la passione non può essere spenta, e se neanche tutto il recente passato ci è riuscito… Chissà, forse ci sarà ancora un futuro per il Gisira, ma questo futuro non è adesso!!! Non è una resa definitiva, ci hanno costretto a prendere questa decisione, molto sofferta, ma non ci stiamo arrendendo, abbiamo però bisogno di tempo. In questo tempo cercheremo di trovare una nuova strada per il Gisira, voi non dimenticatelo, non dimenticatevi di noi! Grazie a chi ha fatto parte del Gisira, dal primo giorno in cui tutto andava ancora costruito, a chi è stato di passaggio, e a chi c’è sempre stato! Grazie ad ognuno di voi, ai clienti di sempre, ai nuovi e a quelli occasionali!”