Ventinovesima edizione delle Giornate FAI di Primavera, dal 1993 l’evento più importante per celebrare cultura, arte, storia e natura.
Dopo il blocco della zona arancione che ha costretto in Sicilia all’annullamento delle due giornate di maggio, FAI di Primavera torna per il primo week end di giugno.
Sabato 5 e domenica 6 giugno, l’apppuntamento è rivolto a Valle d’Aosta, Sardegna e Sicilia.
Ecco alcuni dei luoghi da visitare:
Giardino della Kolymbethra
Alla scoperta del paesaggio agrario e naturale del Parco della Valle dei Templi (Agrigento). Sarà possibile prenotare un tavolo pic nic e per i più piccoli partecipare a un laboratorio didattico-creativo.
Officina delle tradizioni popolari siciliane
Sempre ad Agrigento, uno spazio espositivo, un luogo di cultura che ha l’obiettivo di tutelare e salvaguardare il patrimonio di beni materiali come attrezzi di lavoro dei contadini, dei pescatori e degli artigiani, nonchè alcuni costumi della tradizione folkloristica siciliana.
Chiesa Colleggiata di San Pietro e Paolo
A Castelvetrano (in provincia di Trapani), una chiesa a navata unica decorata all’interno da splendidi stucchi barocchi di Gaspare Serpotta
Villa ellenistica a Caposoprano
A Gela potete visitare i resti di una villa ellenistica rinvenuti nel 2004. Una documentazione precisa circa le fasi di regolarizzazione urbana verificatasi a Gela, antica colonia greca, dopo la distruzione cartaginese del 405 a.C.
Orto Botanico
A Catania andrete alla scoperta di diverse collezioni, tra cui quelle delle succulente, delle piante spontanee siciliane e delle palme.
Giardino Garibaldi
A Piazza Armerina (Enna), un interessante esempio di antico giardino conventuale. Da scoprire insieme ad esperti botanici e con l’organizzazione di laboratori di pittura, scultura, fotografia e arti performative.
Casa Pucci
Tra le più belle dimore ericine. Nel portone d’ingresso sono state girate diverse scene del film “In guerra per amore”.
Basilica di San Nicolò l’arena del Monastero dei Benedettini
L’edificio catanese di culto cattolico. Potrete ammirare la meridiana del 1841 disegnata da C.W. Peters e Sartorius Walter Shausen con le figure zodiacali del pittore neoclassico Bertel Thorvaldsen.
Chiesa della badia di S. Agata
La più perfetta opera di architettura, fra i tanti capolavori che la ricotruzione tardo barocca a seguito del terremoto del 1693 ha prodotto a Catania.
Le Giornate FAI di primavera sono organizzate rispetto della normativa anti-Covid 19, pertanto è necessario prenotarsi sul sito www.giornatefai.it . Gli ingressi saranno disponibili sino ad esaurimento posti.