Fresta arciprete alla Cattedrale di Acireale. Gli spostamenti del Vescovo

Fresta, fedelissimo di Raspanti, assegnato alla Cattedrale
Don Mario Fresta, Arciprete della Parrocchia Maria SS.ma della Provvidenza di Macchia di Giarre, sarà il nuovo Arciprete della Cattedrale di Acireale.
Si conclude il giro di valzer voluto dal Vescovo di Acireale Monsignor Nino Raspanti con la nomina dell’ultimo prete che sarà a capo della chiesa più importante della diocesi di Acireale. In queste ultime settimane, che precedono ferragosto, abbiamo assistitito ad importanti trasferimenti che hanno interessato soprattutto parroci assegnati a chiese da molto tempo. Si è iniziato con Padre Alessandro Di Stefano, parroco da un più di un ventennio, della chiesa madre di Aci San Filippo ad Acireale. Padre Alessandro andrà a dire messa a Sant’Alfio. Ad Aci San Filippo verrà destinato don Roberto Strano, che lascia la Cattedrale acese dove serviva messa dal 1999. Al posto di Strano subentra quindi Mario Fresta, che il 24 novembre compirà 40 anni. Fresta Licenziato in Teologia Morale, è docente presso l’anno propedeutico della Diocesi di Acireale.
Deciso il trasferimento anche di don Orazio Greco, originario di Aci Catena, parroco del Sacro Cuore di Acireale assegnato a Castiglione di Sicilia.
Queste le assegnazioni chiave del Vescovo acese che, come di consueto in questo periodo, è in ritiro negli Stati Uniti d’America fino a settembre.
Come si leggono questi trasferimenti?
Ad Aci San Filippo mancherà il carismatico Padre Alessandro che chiamava a raccolta i ragazzi buoni e cattivi del paese. Da sempre abituato tra la natia Aci Sant’Antonio e Aci Catena, per la prima volta, Alessandro Di Stefano sarà allontanato per servire messa in quel di Sant’Alfio. Ad Aci San Filippo andrà invece una figura di grande spessore culturale don Roberto Strano; figlio dell’Ordinario di Latino e Greco Michele Strano cui è intitolata un’aula del liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale. Don Strano dovrà impiegare un anno da osservatore prima di ambientarsi ad Aci San Filippo.
Raspanti richiama accanto a sè don Mario Fresta e si assicura in Cattedrale un sacerdote che lo segue suo fedelissimo e che si è fatto ben volere dalla comunità di provenienza.
I sacerdoti entreranno nelle nuove funzioni ad ottobre.