L’Etna in eruzione strega la NASA, affascinata da un meraviglio scatto del siciliano Peppe Vella; la foto finisce in “Apod” per 24 ore.
L’agenzia governativa civile responsabile del programma spaziale degli Stati Uniti d’America ha, infatti, pubblicato nella sezione “Apod” -Astronomy Picture of the Day – del suo sito un’immagine del vulcano in eruzione scattata dal fotografo palermitano Peppe Vella. La sezione Apod fornisce, ogni giorno, immagini diverse del nostro universo e dei fenomeni naturali. Oggi tocca al Vulcano più alto d’Europa.
Il fotografo palermitano, Vella, racconta ai microfoni di AGI lo scatto che è arrivato fino alla NASA: “Monitoravo da tanto l’Etna per assistere a un bel parossismo. L’immagine l’ho scattata la notte tra il 16 e il 17 febbraio, quando la lava era ben visibile. La temperatura era gelida, ma il cielo limpido. Le meteore hanno fatto il resto per creare tale immagine”.
Le fontane di lava dell’Etna incantano l’America
Grande soddisfazione per il fotografo palermitano: “Per me è una grandissima soddisfazione essere menzionato dalla Nasa”. L’agenzia, inoltre, scrive sotto la foto: “L’Etna è in eruzione da centinaia di migliaia di anni. Situato in Sicilia, il vulcano produce fontane di lava alte oltre un chilometro. È uno dei più grandi, misura oltre 50 chilometri alla sua base e si innalza per quasi 3 chilometri di altezza. Nella foto in eruzione il mese scorso, un pennacchio di lava è sparato verso l’alto, mentre la lava scorre verso l’esterno del vulcano. Probabili tracce satellitari appaiono sopra, mentre antiche stelle punteggiano il cielo in lontananza. Questa eruzione vulcanica è stata così forte che gli aeroporti vicini sono stati chiusi per impedire agli aerei di volare attraverso il pericoloso pennacchio”.
G.G.