Si è svolta nella giornata di ieri l’inaugurazione del nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale di Giarre. La lunga attesa (durata ben sei anni) è finalmente finita: il Pronto Soccorso sarà operativo a partire dal 27 settembre.
Un risultato reso possibile grazie al reinserimento dell’Ospedale di Giarre nella rete
ospedaliera regionale, come Presidio di base. Un impegno, questo, assunto dal
Presidente Musumeci con le comunità del territorio, e riaffermato fra gli obiettivi di
programmazione regionale definiti dall’Assessorato regionale della Salute, guidato
dall’avv. Razza.
“L’impegno è stato mantenuto” – esordisce Musumeci parlando del Pronto Soccorso. “Ho rinnovato la promessa assicurando che, se fossi diventato presidente della Regione, questo comprensorio ionico-pedemontano avrebbe riavuto un presidio irrinunciabile per la tutela della salute in emergenza”. Un appello è poi rivolto ai cittadini: “spesso sono gli accessi impropri che determinano attese e barelle nei corridoi. Oggi restituiamo a questo distretto ciò che una politica disattenta e distratta aveva tolto alla comunità sei anni fa. Mettiamo riparo a una ingiustizia con l’inaugurazione del Pronto Soccorso di Giarre”.
A margine pure l’assessore Razza ha preso la parola: “C’è stato un impegno forte fin dalla prima ora che prosegue attraverso le tante azioni di efficientamento che si stanno sviluppando, e che in parte sono già realizzate, in ogni territorio della Sicilia”. Una crescita infrastrutturale nel settore sanitario, messo in ginocchio dall’emergenza pandemica.
Numerose le novità che caratterizzeranno il nuovo complesso ospedaliero: dal rinnovamento dei locali alla realizzazione di nuovi percorsi dedicati ai vari codici emergenziali.
I lavori di riammodernamento dei locali del Pronto Soccorso, per un importo complessivo di 1 milione di euro circa, sono stati finanziati dalla Regione nell’ambito del programma di investimenti ex art. 20 e hanno interessato un’area di oltre 700 mq.
Realizzati, tra le altre novità del Pronto Soccorso, una nuova zona triage con percorsi dedicati per i codici colore (per emergenza-urgenza), per il codice rosa (vittime di violenza). Previsto anche un percorso, con relative distanze di sicurezza, per la gestione dei pazienti affetti da Covid.
Adeguati anche gli standard operativi del servizio. Inserita una sala per l’Osservazione breve intensiva (Obi), dotata di 4 posti letto e sale di attesa oltre ai locali di supporto. Gli interventi hanno, inoltre, previsto l’adeguamento statico dei solai e della dimensione dei giunti strutturali. Adeguati pure gli impianti elettrico, idrico, di climatizzazione e della rete antincendio. Tutte migliorie che renderanno il Pronto Soccorso fruibile e permetteranno di potenziare l’attività sanitaria sul territorio giarrese e dei comuni limitrofi.