Ferragosto da strapazzo, spiagge da imbarazzo
Dalla sabbia bianca, a quella della plaia, ai ciottoli, da Catania a Palermo, al suo opposto Siracusa, le spiagge post-ferragosto sono una vergogna.
Ogni anno per ferragosto, le spiagge si riempiono di persone e…… Spazzatura.
Anche quest’anno l’inciviltà non si smentisce; le centinaia di gente che in questi giorni hanno alloggiato sulle spiagge, hanno lasciato enormi quantità di immondizia e rifiuti di ogni genere.
Adesso, passeggiando per le spiagge, in qualunque tipo di costa Siciliana, si incontrano piramidi e montagnette di spazzatura, tovaglioli, bottiglie, piatti sporchi, buste per la spesa, avanzi di cibo e resti di falò, rifiuti che con l’alta e bassa marea finiranno in acqua, contribuendo ad inquinare quel mare, da noi tanto ambito.
Ricordiamo, peraltro, che in tutta la zona plaia, i falò sono legalmente punibili con sanzioni pecuniarie, per motivi di sicurezza legate all’aeroporto di Catania.
Fortunatamente c’è ancora qualcuno che cerca una pattumiera per buttare i rifiuti o che, una volta concluso il pernottamento, se li porta dietro per gettarli nel primo cassonetto utile.
Da oggi, anche se il tempo e le condizioni climatiche non sono delle migliori, avranno luogo i controlli del territorio da parte dei Carabinieri.