L’Etna non vuole saperne di riposarsi:
dopo una nottata movimentata per i catanesi, continua l’attività esplosiva al Cratere di Sud Est. In base al modello previsionale la nube eruttiva prodotta dall’attività in corso si disperde in direzione Sud Sud-Est. L’altezza massima stimata dai dati satellitari è 6000 m sul livello del mare. A partire dalle 02:30 l’ampiezza media del tremore vulcanico è in decremento, pur mantenendosi ancora su valori alti.
Sono presenti inoltre due colate, una ben alimentata in direzione Valle del Bove che ha raggiunto una quota tra i 1900 e 1800 m circa, ed un’altra meno alimentata in direzione sud che si attesta in area sommitale.
Un manto di cenere ricopre il capoluogo etneo: proprio per questo motivo, la società di gestione dell’aeroporto di Catania comunica che un settore dello spazio aereo è interdetto e la pista dello scalo aeroportuale è al momento chiusa perché contaminata ed è in corso l’attività di pulizia e bonifica.
Nuovi aggiornamenti seguiranno, dopo la riunione dell’Unità di crisi.
Per info sui voli dirottati o cancellati si prega di rivolgersi alle compagnie aeree o verificare la situazione in tempo reale sul sito dell’Aeroporto www.aeroporto.catania.it e sui profili Facebook e Twitter dell’aeroporto.
E.G.